Siracusa. Canti, glögg e pepparkakor: anche i festeggiamenti della Lucia di Svezia in città

 Siracusa. Canti, glögg e pepparkakor: anche i festeggiamenti della Lucia di Svezia in città

La festa di Santa Lucia, patrona di Siracusa, riprende a “parlare” con la Svezia dove quella collegata a Lucia è una delle tradizioni più amate e suggestive. Il buio di dicembre verrà illuminato dal corteo di Santa Lucia, composto da nove giovani del liceo musicale Nordiska Musikgymnasiet di Stoccolma che canteranno gli inni tradizionali natalizi.
Come già anticipato, quest’anno i festeggiamenti svedesi quest’anno arrivano nella città natale della Santa, Siracusa. Martedì 12 dicembre alle 20:30, l’Ambasciata di Svezia in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siracusa organizza un concerto nella Cattedrale di Siracusa e in Piazza Duomo. Saranno proprio i ragazzi del coro del Nordiska Musikgymnasiet ad esibirsi, insieme ai “colleghi” del Liceo Classico Coreutico Gargallo.
Verrà anche offerta una degustazione di glögg (bibita calda speziata) e pepparkakor (biscotti speziati) e per i più piccoli verrà servita una bibita tradizionale natalizia. E parteciperà all’appuntamento l’ambasciatore Robert Rydberg.
Esistono diverse versioni in merito a come questa tradizione sia arrivata dall’Italia in Svezia. Sappiamo che l’aristocrazia svedese settecentesca introdusse questa tradizione che prevedeva che la figlia maggiore della famiglia vestisse i panni di Lucia e servisse la colazione a letto ai genitori la mattina del 13 dicembre. Ora si festeggia Santa Lucia davvero dappertutto, all’alba del 13 dicembre migliaia di bambini e adolescenti illuminano il buio invernale con canti, dolci e candele. In ogni angolo della Svezia, nelle famiglie, scuole, asili, uffici, negozi, Santa Lucia porta la luce dove c’è il buio e dovunque ci si riunisce ad ascoltare le incantevoli melodie natalizie e per festeggiare la luce in attesa del Natale.

 

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