Siracusa. Cento opere di scultura in mostra in Ortigia: anteprima “Ciclopica”. Il video

Si chiama Ciclopica ed è considerata una delle più importanti mostre di scultura mai arrivate in Sicilia. Offre una vasta panoramica sul concetto di scultura attraverso quasi due secoli, dalla fine dell’800 ai giorni nostri, con oltre cento “pezzi” in esposizione.
Nelle sale dell’ex Convento di San Francesco d’Assisi, fino al 30 ottobre potranno essere ammirate non solo opere di marmo e bronzo, ma anche capolavori realizzati con materiali inconsueti, come la carta, la terracotta, il poliuretano, la plastica e la vetroresina, a significare la ricchezza dell’ispirazione artistica dell’arte contemporanea e le innumerevoli possibilità che oggi sono offerte agli artisti del nostro tempo.
L’elenco degli artisti presenti in mostra comprende grandi maestri come Rodin, Alberto Giacometti, Marino
Marini, Jeff Koons, Mimmo Paladino, Arman, Picasso, Dalí, Fontana, Asger Jorn, Mainolfi e Henry Moore. Il
panorama delle opere spazia dai capolavori monumentali di Sebastian, il più grande scultore messicano vivente
ed erede della monumentalita di Diego Rivera, alle opere da camera come le teste dei Guerrieri di Xian, rivisitate
da Zhang Hongmei, una delle artiste più originali ed interessanti della scena contemporanea cinese.
La mostra accende i riflettori anche su opere di artisti ingiustamente caduti nell’oblio, come il capolavoro di
Mario Giansone, “La Pietra dell’Amore”. Personaggio singolare, Giansone, rifiutò l’invito alla Biennale di Venezia
e la donazione di una sua opera a Peggy Guggenheim, che lo desiderava in collezione. Poco noto al grande
pubblico, vantava tra i suoi affezionati collezionisti personalità come Umberto e Gianni Agnelli che arredarono
il palazzo della SAI con le sue opere. L’offerta artistica presente a Siracusa è arricchita da Franco Garelli, uno dei protagonisti della scultura italiana degli anni sessanta, affiancato a personalità come Arnaldo Pomodoro, Floriano Bodini, Giuseppe Maraniello, Giuliano Vangi, Ivan Theimer, Igor Mitoraj, Piero Gilardi, Stefano Arienti, Rabarama, Pietro Cascella e Umberto Mastroianni solo per citarne alcuni.
La mostra, a cura di Vincenzo Sanfo, è un progetto di Sicilia Musei, in collaborazione con Diffusione Italia International Group e l’Associazione Dietro le Quinte e con il patrocinio del Comune di Siracusa.

 

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