Commemorazione dei Defunti: anche bus e bici per spostarsi al Cimitero di Siracusa
Il Cimitero comunale di Siracusa, nelle giornate del 31 ottobre, 1 e 2 novembre, resterà aperto dalle 8 alle 19 con un servizio di illuminazione aggiuntiva a mezzo torri faro sui viali principali. Presso la struttura, nelle stesse giornate, saranno presenti i volontari pronti a garantire assistenza, non solo sanitaria, a tutti i visitatori.
Per gli spostamenti all’interno della struttura, oltre alla navetta, saranno disponibili delle biciclette che sarà possibile richiedere al cancello principale.
Per raggiungere il cimitero saranno garantite corse dei mezzi pubblici con partenza da piazzale Marconi ogni ora, e da Belvedere e Cassibile con partenza ogni ora e mezza. I visitatori con problemi di deambulazione potranno usufruire del servizio di trasporto già collaudato lo scorso anno: pertanto potranno richiedere, contattando il numero 3291545894, di essere accompagnati direttamente dal proprio domicilio dai volontari. Attivo il piano di mobilità straordinario per favorire il deflusso del traffico nell’area del cimitero.
Per quanto concerne l’aspetto liturgico, due le Sante Messe che saranno celebrate all’interno della struttura: quella di venerdì 1 novembre alle 16 sarà officiata dal Vescovo, quella di sabato 2 novembre alle 10 dal Vicario.
“Anche in questa occasione ci siamo impegnati per cercare di compiere dei passi in avanti che ci consentano di ridare al nostro Cimitero la dignità che merita, e per cercare di offrire ai visitatori il maggior numero di servizi possibili. Ringraziamo di cuore le associazioni di volontariato ROSS, Templari, Cesul, Cisom, AN VV CC cinofili Archimede, Ambiente e Salute ed AVCS che, come sempre,hanno risposto prontamente all’invito ad essere presenti, il Direttore e tutto il personale per il lavoro svolto e gli Assessori Buccheri e Fontana per il contributo fornito nell’ambito delle rispettive competenze”: lo dichiarano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore con la delega ai Servizi cimiteriali, Alessandra Furnari.
