Siracusa. Ex Gargallo da riaprire, ArcheoClub chiede aiuto a ingegneri e architetti

 Siracusa. Ex Gargallo da riaprire, ArcheoClub chiede aiuto a ingegneri e architetti

In attesa delle decisioni sulla magistratura su quello che qualcuno ha già definito lo scempio dell’ex sede storica del Gargallo, in Ortigia, l’edificio rimane chiuso e sotto sequestro. Una idea di solitudine e desolazione che cozza con il suo passato rumoroso di studenti ed incontri, assemblee e storia cittadina. Per il Fai è uno dei luoghi dell’anima e per l’ArcheoClub Siracusa un palazzo da riaprire subito.
Almeno nel suo piano terra, meno “devastato” dai lavori su cui anche i carabinieri hanno avanzato dubbi. Per riuscirci, Archeoclub chiama a raccolta ingegneri e architetti che magari si sono diplomati al Gargallo. Ed a loro chiede qualche ora del loro tempo per la redazione (gratuita) di un progetto di ripristino dei luoghi. Sarà poi Archeoclub a seguire negli uffici competenti le pratiche per i fondi, tra le rimanenze dell’appalto e quanto altro disponibile, dialogando con il Comune di Siracusa (proprietario del palazzo) e la Soprintendenza (custode giudiziario). E coinvolgendo nella iniziativa l’Istituto Regionale per il Restauro.
Sabato 21, alle 11, davanti al cancello chiuso dell’ex liceo classico appuntamento aperto a chi vorrà contribuire al recupero di un simbolo della formazione e della cultura cittadina, tristemente ridotto a vuoto contenitore di polvere.

 

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