Siracusa-Gela: la Regione "apre" lo svincolo Rosolini, ma l'attesa è tutta per il tratto fino ad Ispica

 Siracusa-Gela: la Regione "apre" lo svincolo Rosolini, ma l'attesa è tutta per il tratto fino ad Ispica

Per taglio del nastro del finalmente completo svincolo di Rosolini, sulla Siracusa-Gela, si mobilita in forze la Regione. Arriva il presidente Musumeci ed ovviamente l’assessore alle infrastrutture, Marco Falcone. E l’occasione diventa buona per rinfocolare le polemiche, con il Movimento 5 Stelle che sfrutta l’occasione propizia per tirare ancora le orecchie alla giunta regionale: “assenti per l’inaugurazione del viadotto Himera, in pompa magna per aprire uno svincolo già esistente”, la sintesi della pizzicata a cinquestelle. Ed anche ex deputati regionali come Enzo Vinciullo e Pippo Gennuso sorridono a sentir parlare di apertura di uno svincolo “aperto già da sei anni”.
L’assessore Falcone non raccoglie. Ed in un video diffuso sui suoi canali social poco prima dell’inagurazione rilancia l’impegno della giunta Musumeci per la Siracusa-Gela. “Quando siamo arrivati era grande incompiuta. L’abbiamo ripresa e rianimata. Lavori e cantieri, tra qualche mese potremmo arrivare ad Ispica, allungando di 10 km l’autostrada”, dice in una clip accompagnata da una didascalia altisonante: “in Sicilia stiamo costruendo un’autostrada”. Sarcasticamente, qualcuno ricorda che sono più di trent’anni che si sta costruendo sempre la stessa autostrada. Realistico l’approccio del presidente Musumeci che parla di un “sopralluogo per prendere atto, con piacere, di un ulteriore passo avanti nella realizzazione dell’autostrada Siracusa-Gela. Dopo anni di immobilismo, ogni metro di strada realizzata è per noi una sfida e una rivincita. Prossima tappa, completare il tratto per Ispica. Ci diano i poteri che hanno dato per il ponte di Genova e vedranno cosa sapremo fare”.

https://www.facebook.com/avvmarcofalcone/videos/317693889589841/

In effetti, l’apertura del tratto fino ad Ispica diventa il momento più atteso per testare quanto davvero sia stata rilanciata l’attività in una autostrada cantiere da sempre e dove tutto, negli anni, è stato occasione di cerimonia o inaugurazione. All’assessore Falcone vanno però riconosciute una presenza sui luoghi ed una attenzione per il tratto autostradale di competenza del Cas come mai negli ultimi anni alcun altro esponente di governo regionale. Al netto delle immancabili polemiche, tutti gli sguardi sono protesi oltre Rosolini ed il suo svincolo. La vera attesa è per l’apertura del primo tratto “ragusano” della Siracusa-Gela.
Positivo il commento dei sindacati. “L’inaugurazione dello svincolo di Rosolini rappresenta un punto fermo e allo stesso tempo uno sguardo già proiettato al futuro, anche per l’impegno dell’assessore regionale Marco Falcone. Speriamo nel breve tempo di poter assistere all’inaugurazione del tratto sino ad Ispica e successivamente quello fino a Modica”. Lo hanno sottolineato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil ovvero Roberto Alosi, Vera Carasi e Saveria Corallo.
“Il presidente Nello Musumeci ha parlato di infrastrutture carenti in Sicilia – hanno poi aggiunto i tre – e giustamente anche noi abbiamo tutto il diritto di avere quella mobilità di cui si gode nel Nord Italia ma non parliamo solo di autostrade quant’anche di ferrovie. Se la Regione siciliana pensa di avviare il processo di ammodernamento delle infrastrutture, lavoro ce n’è tanto. E far partire i cantieri in tutto il territorio sarà fondamentale, speriamo a breve che ciò avvenga anche per la “Catania-Ragusa”, perché significherebbe mettere in moto l’economia e il settore edile che trascinerebbe dietro tutti gli altri settori, affinché il territorio riparta definitivamente dopo l’emergenza sanitaria e con esso anche il turismo”.

 

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