Siracusa. Il Santuario cede aule alla Lombardo Radice ma chiede più attenzione al Comune

I locali del Centro Pastorale del Santuario saranno utilizzati dall’istituto  comprensivo Lombardo Radice. Chiuso l’accordo con il Comune per assecondare la richiesta della scuola alle aule aggiuntive necessarie per poter garantire il rispetto delle norme di contenimento del contagio del Covid-19. Un percorso un po’ più lungo rispetto alle analoghe convenzioni stipulate con altre parrocchie del capoluogo ( Santa Rita e San Salvatore) ma che adesso è comunque arrivato a buon fine. “L’accordo -spiega il Rettore del Santuario, Don Aurelio Russo- nasce dalla sensibilità della Conferenza Episcopale Italiana, della Conferenza Episcopale Siciliana e della Diocesi di Siracusa che hanno chiesto alle Parrocchie di mettere a disposizione i propri locali gratuitamente in questo tempo di emergenza. Si tratta di un dovere sociale per il bene comune”.  Non manca, tuttavia, una puntualizzazione. Don Russo, infatti, chiede “maggiore attenzione da parte del Comune di Siracusa verso il Santuario che, custodendo le Lacrime della Madonna, costituisce un riferimento spirituale e sociale a servizio della città. “Non di meno valore è il Parco del Santuario -prosegue il Rettore  – polmone verde per tutta la cittadinanza. Il Santuario con notevoli sforzi cerca di tenerlo in uno stato decente, lottando contro l’inciviltà di quanti lo sporcano. Nel Parco del Santuario- aggiunge ancora-  è permesso introdurre animali al guinzaglio, ma non di far loro depositare i bisogni davanti alla noncuranza di chi li accompagna che, per civiltà dovrebbero pulire e non lasciare sporco. Il Santuario da solo non può garantire sicurezza e pulizia senza l’aiuto del Comune di Siracusa e della sensibilità della collettività”.

 

Potrebbe interessarti