Siracusa. "La Stazione non è a rischio chiusura", l'assessore Marziano rassicura. Ma Zappulla…

 Siracusa. "La Stazione non è a rischio chiusura", l'assessore Marziano rassicura. Ma Zappulla…

“La stazione centrale di Siracusa non chiuderà”. A chiudere subito ogni spazio al dubbio che per prima aveva avanzato la Cgil è l’assessore regionale Bruno Marziano. Dopo un confronto con Carmelo Rogolino, della direzione regionale di Ferrovie dello Stato, l’esponente siracusano della giunta Crocetta tranquillizza “sindacati, gli utenti e i cittadini della provincia poiché non ci sarà alcuna chiusura della stazione ferroviaria di Siracusa, né del tratto ferroviario fino a Catania”.
La chiusura temporanea del tratto Bicocca – Siracusa, prevista dal 18 giugno al 10 settembre, “si è resa necessaria per lo svolgimento di lavori inderogabili che consentiranno il miglioramento e il ritorno alla piena funzionalità della tratta. Comunque, la stazione in questi tre mesi continuerà a svolgere la sua funzione e il servizio di trasporto relativo alla tratta ferroviaria continuerà ad essere garantito con i pullman”.
Marziano sottolinea la ricevuta “garanzia del mantenimento della stazione”, sancita anche negli accordi tra la Regione e Rfi.
“Non mi sento per niente rassicurato”, replica immediato il parlamentare Pippo Zappulla. “Semmai, dopo quanto accaduto sulla Trapani-Palermo, chiusa da due anni in seguito ai lavori di velocizzazione, ritengo ancora più realistica la preoccupazione espressa dai sindacati e dalle forze sociali, su quella che si profila come l’ennesima perdita di una risorsa di questo territorio in favore di Catania”. Il deputato di Articolouno risponde così alle dichiarazioni tranquillizzanti in merito alla chiusura della tratta ferroviaria Siracusa-Catania per lavori di ammodernamento. “Non credo che un assessore regionale alla Formazione possa ritenersi portavoce affidabile delle reali intenzioni di Rfi e Trenitalia. Le quali continuano a sottrarsi all’obbligo di confrontarsi con le forze politiche, sindacali e sociali per spiegare la ragione per cui si sta operando in modo difforme allo scorso anno, chiudendo totalmente la linea anziché procedere per singoli tratti”.

 

Potrebbe interessarti