Sarà costituita mercoledì la task force comunale per liberare gli accessi al mare negati. Nonostante le campagne di sensibilizzazione e le fasi in cui si è proceduto per vie più “spicce”, diversi sono gli scivoli e le discese a mare “sbarrati” abusivamente e che dovrebbero, invece, essere garantiti alla libera fruizione.
L’assessore all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa è stato chiaro: “La nostra città- ha caratteristiche tali da permettere ai siracusani e ai visitatori di godere del mare anche in piena città. Penso a zone come via Riva Dionisio il Grande, ma non soltanto. Eppure, purtroppo, quelle aree sono spesso inaccessibili perché qualcuno, arbitrariamente, ha deciso di appropriarsi di quegli scorci, usufruendone personalmente e in maniera esclusiva. Inviteremo i cittadini che hanno sbagliato a correre subito ai ripari. Nel caso in cui non dovessero esserci i riscontri spontanei richiesti- avverte l’assessore all’Urbanistica – procederemo con le previste sanzioni e le eventuali conseguenze legali”. La task force comunale sarà composta da personale dell’ufficio di Vigilanza Urbanistica, della Circoscrizione Santa Lucia e dell’ufficio del Decoro Urbano. Verranno censiti tutti gli accessi al mare negati, anche con le segnalazioni dei cittadini. Poi saranno invitati i responsabili di chiusure non autorizzate a rimuovere gli ostacoli per consentire l’accesso al mare a tutti i cittadini, come previsto dalla legge. Stop, quindi, a muri, cancelletti, sbarre e a qualsiasi altro elemento che impedisca il flusso pedonale.