Fino ad ora le opere d’arte di Rebuilding the future esposte lungo la pista ciclabile di Siracusa erano state risparmiate dai raid vandalici. Fino a pochi giorni fa, quando ignoti hanno deciso di “spogliare” l’installazione artistica di Davide Bramante.
Dalla scultura sono sparite le sedici gabbiette che contribuivano a richiamare una consuetudine assai diffusa in tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo: la colombofilia. Ovvero l’allevamento dei piccioni viaggiatori. Solo che oggi di “Not Cages, Cages” rimane solo l’anima in legno e metallo. Il grappolo di gabbie tunisine non c’è più.