Siracusa. Radioterapia, gara per l'ammodernamento tecnologico e un nuovo acceleratore lineare

 Siracusa. Radioterapia, gara per l'ammodernamento tecnologico e un nuovo acceleratore lineare

Con delibera del 18 febbraio 2021 il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ha approvato il progetto e indetto la gara per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di Radioterapia oncologica con la fornitura chiavi in mano di un nuovo acceleratore lineare nell’area del presidio ospedaliero Rizza di viale Epipoli in aggiunta a quello esistente e l’ampliamento del bunker. I tempi previsti per la gara e la realizzazione dell’intervento sono stimati in circa 15 mesi.
“L’ampliamento – spiega il direttore generale – nasce dall’esigenza di aumentare l’offerta terapeutica, in ambito oncologico, della provincia di Siracusa. Il nuovo acceleratore lineare, completo di ogni dotazione accessoristica, sarà in aggiunta a quello esistente attivo dal 2016 e permetterà fondamentalmente il raggiungimento di due obiettivi: garantire la continuità del servizio, in caso di fermo di una macchina per manutenzione o guasto e, soprattutto, garantire il trattamento di ulteriori patologie grazie alle nuove tecnologie installate. Con questo importante intervento la provincia di Siracusa sarà dotata di una tecnologia adeguata tale da consentire la somministrazione di trattamenti radioterapici complessi, ottimizzando la qualità delle cure, potendo coprire tecnologicamente tutte le richieste di trattamenti radioterapici che garantiscano il miglior risultato clinico in termini di costi/benefici. L’intervento, coerente con la programmazione sanitaria regionale, consentirà il raggiungimento dell’autosufficienza ed omogeneità dell’offerta dei servizi sanitari su base provinciale, potenziando le alte specialità nelle prestazioni oncologiche erogate dall’Asp di Siracusa, anche ai fini della riduzione dei fenomeni di migrazione sanitaria, assicurando una migliore risposta qualitativa e quantitativa alla domanda di salute dei pazienti della nostra provincia”.
Il programma prevede una spesa complessiva di 4.142.110 euro attraverso il piano di investimenti ex art. 20 della legge 67/1988 con la compartecipazione dell’Azienda con fondi propri per 1.142.110 euro. Il progetto prevede, inoltre, l’ampliamento del fabbricato esistente, ad un solo piano fuori terra, composto da ricezione ed attesa, direzione, ambulatori, bunker, locale tac, locali a supporto delle apparecchiature di radioterapia installate, servizi per il personale e per i pazienti con una superficie complessiva di circa 400 metri quadrati. Oltre all’ampliamento del corpo di fabbrica esistente, l’intervento include anche la sistemazione dell’accesso al Rizza e la sistemazione del parcheggio di pertinenza allo stesso presidio.

 

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