Spazi urbani “Inerti” da “Rigenerare”. E’ la seconda proposta che la Giunta Civica di Siracusa indirizza all’amministrazione comunale. All’interno del perimetro urbano, in particolare, nelle periferie e nei quartieri dormitorio, ma anche nel più curato centro storico, l’idea sarebbe quella di trasformare porzioni di superficie inutilizzate in punti di aggregazione sociale e promozione culturale, secondo le esigenze espresse dalla stessa popolazione residente, chiamata a esprimere il proprio concetto del “sotto-casa”, che un tempo era rappresentato dal “cortile condominiale”. “Si propone – spiega l’assessore civico ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Giorgio Cassia, di avviare un iter per ridisegnare lo spazio pubblico attraverso la discussione e lo sviluppo di un progetto condiviso tra la Pubblica Amministrazione e la società civile, alla quale viene demandata la responsabilità di indicare i luoghi da riqualificare e come. Le aree individuate per gli interventi verranno sottoposte ad analisi dei costi benefici con procedura partecipata tra le parti interessate, cittadinanza e amministrazione pubblica. Lo strumento per poter avviare la fase esecutiva è il concorso pubblico o di idee o di progettazione.