VIDEO. Non solo pugni, la boxe come strumento di inclusione sociale. Protocollo in Prefettura

Questa mattina, presso la Prefettura di Siracusa, è stato firmato il protocollo d’intesa per la concessione in uso delle palestre dell’istituto comprensivo “K. Wojtyla -S. Chindemi” e dell’istituto “Verga-Martoglio” per la realizzazione del progetto “Sul ring si impara” – della “Sezione Giovanile Pugilato Fiamma Ore Polizia di Stato”.
Si tratta di un progetto che si pone l’obiettivo di favorire l’inclusione e le occasioni di socialità, creando un processo di interazione tra sport, scuola, e istituzioni. L’iniziativa è rivolta ai giovani di età compresa tra i 6 ed i 18 anni, con l’ulteriore scopo di arginare il fenomeno della dispersione scolastica nei quartieri periferici.
I giovani atleti potranno contare su strutture ed attrezzature del gruppo sportivo della Polizia di Stato ‘Fiamme Oro’, considerato emblema dell’efficace connubio tra sport e legalità, e che svolgerà, altresì, un’importante funzione di aggregazione sociale.
All’evento hanno partecipato il Prefetto di Siracusa Giovanni Signer, il Questore di Siracusa Roberto Pellicone, il sindaco di Siracusa Francesco Italia e le dirigenti scolastiche dell’istituto comprensivo “K. Wojtyla -S. Chindemi” Stefania Bellofiore e dell’istituto comprensivo “Verga-Martoglio Clelia Celisi.
“Dobbiamo garantire a tutti la possibilità di fare dello sport, soprattutto a ragazzi che vengono dalle realtà considerate difficili. Praticare la socialità e soprattutto comprendere attraverso le regole di questa disciplina quali sono le regole che dobbiamo rispettare per convivere serenamente”, ha detto il Prefetto Signer.
Le parole del Prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, del Questore di Siracusa Roberto Pellicone e del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.