Tentato femminicidio di Canicattini, le Donne Democratiche: “Proteggere chi denuncia”

 Tentato femminicidio di Canicattini, le Donne Democratiche: “Proteggere chi denuncia”

La brutale aggressione di Canicattini, con una 33enne accoltellata dall’ex compagno, ha riacceso con forza il tema della violenza di genere. Luciana Formica, delegata nazionale alla conferenza nazionale Donne Democratiche, invita ad andare oltre l’indignazione. “Serve un cambiamento di cultura radicale e che le Istituzioni, soprattutto quando le donne denunciano, hanno il dovere di proteggere le vittime. La violenza maschile sulle donne – dice – non può essere un destino per nessuna. Non basta una giustizia che arriva tardi, quando una donna è già stata uccisa o brutalmente ferita: vogliamo una giustizia che protegga, che prevenga, che restituisca dignità e speranza”. 
La vicenda di Canicattini diventa così un nuovo, doloroso monito. La lotta contro la violenza sulle donne non può limitarsi alle parole, ma deve tradursi in azioni concrete di prevenzione, educazione e tutela.

 

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