Trasporto studenti delle superiori gratuito, “ma solo per chi risiede in una frazione”

 Trasporto studenti delle superiori gratuito, “ma solo per chi risiede in una frazione”

Mancano pochi giorni all’apertura del nuovo anno scolastico. Sul tema del trasporto degli studenti delle scuole superiori, in particolare quelli residenti nelle frazioni, interviene Michelangelo Giansiracusa, capo di gabinetto del sindaco di Siracusa.
“Così come previsto dal legislatore regionale, il Comune di Siracusa garantisce, con risorse proprie, il servizio di trasporto scolastico gratuito a tutti gli studenti dei primi due anni (scuola dell’obbligo) delle Superiori residenti nelle frazioni. Parliamo esclusivamente di Cassibile e Belvedere, in quanto il presupposto per l’applicazione della norma è la residenza in una frazione del Comune. Tivoli e le contrade marine, seppur distanti dal centro di Siracusa, non sono frazioni. La legge quindi è inapplicabile per queste zone poiché essa ci consente di garantire il trasporto pubblico gratuito solo agli studenti delle frazioni di Cassibile e Belvedere che frequentano il biennio delle scuole superiori di Siracusa”, chiarisce Giansiracusa anche in risposta alle sollecitazioni del deputato regionale Tiziano Spada (Pd).
“Nonostante il governo nazionale abbia riattivato per il 2023/2024 il il bonus trasporto scolastico per gli altri tre anni delle Superiori, le risorse alle quali si poteva accedere dal primo settembre si sono esaurite in appena un’ora. Sarà possibile un nuovo tentativo di richiesta a partire dalle ore 8.00 del 1° ottobre 2023 per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di settembre. È chiaro che le risorse messe a disposizione dal governo nazionale non sono sufficienti e che andrebbero incrementate. Condividiamo pienamente gli obiettivi dell’onorevole Spada e saremo felici di incontrarlo e collaborare anche al fine di suggerire alcune misure che l’amministrazione regionale potrebbe attivare”, la posizione dell’amministrazione comunale di Siracusa.
“Potremmo insieme invitare la Regione Siciliana a introdurre azioni simili a quelle dell’Emilia-Romagna che, con il programma Salta Su, consente a tutti gli studenti di viaggiare gratuitamente sui bus per andare a scuola”, l’idea lanciata da Giansiracusa.

 

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