Truffe finanziarie per 200 milioni di euro l'anno, un siracusano "mente" dell'associazione: arrestato

 Truffe finanziarie per 200 milioni di euro l'anno, un siracusano "mente" dell'associazione: arrestato

E’ siracusana una delle “menti” di un’articolata associazione a delinquere capace di truffe milionarie. Non ha dubbi la Guardia di Finanza di Forlì che ha arrestato un 50 enne di Siracusa, Giovanni Davide Ferreri, consulente finanziario non iscritto all’albo, insieme ad un coetaneo di Casoria. I due sarebbero stati alla guida dell’associazione capace di agire su tutto il territorio nazionale, ma anche all’estero, con un giro di affari di 200 milioni di euro l’anno.
Il sistema: emettevano e proponevano false fideiussioni finanziarie in cambio di laute provvigioni, acquisivano società in crisi, stipulavano contratti d’affido di azienda per gestire le aziende svuotandole di fatto dei loro beni.
L’operazione denominata “Mister James” (dal nome di una finanziaria utilizzata), ha portato all’emissioni di un’ordinanza di custodia cautelare per 8 persone: due in carcere e sei ai domiciliari.
Sono accusati a vario titolo di abusivismo finanziario, bancarotta fraudolenta, truffe, anche aggravate, realizzate mediante emissioni di garanzie fideiussorie false, ricettazione ed appropriazione indebita.
Denunciati 34 soggetti. Al momento sono 150 gli episodi di truffa ricostruiti. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Francesca Rago, sono iniziate nel 2016. Secondo quanto ricostruito dalla Finanza il gruppo operava in Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia attraverso più società. Individuati ingenti flussi finanziari dirottati anche su banche estere nel Principato di Monaco e Malta.

 

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