Turismo in calo a Siracusa, la CNA lancia un’iniziativa: “A fine stagione gli Stati Generali del settore”

 Turismo in calo a Siracusa, la CNA lancia un’iniziativa: “A fine stagione gli Stati Generali del settore”

Il calo di presenze turistiche, con picchi fino al 25% nel territorio per la stagione in corso, rimane al centro dell’attenzione. A intervenire sul tema è la CNA Siracusa. Il calo, secondo l’analisi di CNA, è frutto di un insieme di fattori: la forte concorrenza di altre mete del Mediterraneo, un “caro voli” che non accenna a placarsi, carenze nei servizi e nei collegamenti, l’insufficiente pulizia di alcune aree naturali e un generale aumento dei prezzi legati ai rincari di materie prime e servizi. Questi elementi, sommati, rischiano di erodere l’indiscutibile fascino del patrimonio architettonico e paesaggistico siracusano e dell’intera provincia.
A farsi portavoce della posizione dell’associazione è Fabio Salonia, Presidente di CNA Turismo Siracusa, che lancia un appello a tutte le forze istituzionali ed economiche del territorio.
“I dati che registriamo ci preoccupano e non vanno sottovalutati, perché toccano un settore che è il motore della nostra economia e del suo vasto indotto”, dichiara Salonia. “Probabilmente, l’effetto ‘boom’ degli ultimi anni, legato anche a particolari condizioni geopolitiche, si sta fisiologicamente esaurendo. Questo, però, non deve essere un alibi, ma uno stimolo. Ora è il momento di non disperdere il valore creato, ma di fare tesoro della crescita passata per stabilizzare le presenze con una strategia di sistema che coinvolga tutta la provincia, puntando sulla qualità e senza divisioni”.
“La concorrenza nel Mediterraneo è forte”, prosegue il Presidente di CNA Turismo, “e non possiamo più permetterci di ignorare le nostre criticità, dal caro voli alla pulizia delle città. Il fascino della nostra terra da solo non basta più. Per questo non vogliamo generare lamentele fini a se stesse, ma essere propositivi. Sappiamo bene, ad esempio, le difficoltà che i sindaci affrontano quotidianamente nella gestione ordinaria, ed è proprio per questo che l’intero territorio ha la responsabilità di ragionare insieme, con calma, attenzione e, soprattutto, con la capacità di ascoltarsi”.
Da qui la proposta di CNA: “Come associazione, annunciamo fin da ora che, al termine di questa stagione, ci faremo promotori di una specifica giornata di Stati Generali del Turismo provinciale. Un momento di confronto e sintesi per tracciare un percorso il più possibile condiviso, chiamando a raccolta tutti gli attori: i sindaci, il Libero Consorzio, la Camera di Commercio, la società di gestione dell’aeroporto, gli operatori dei vari settori, le istituzioni culturali e tutti coloro che possono contribuire a migliorare l’offerta. La nostra provincia ha tante anime diverse, ma può e deve marciare unita per affrontare con successo le sfide del futuro”, conclude Salonia.

 

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