Via Malta e la corsia riservata sempre invasa, i tassisti chiedono telecamere di controllo

I tassisti siracusani tornano a chiedere azioni concrete per “difendere” la corsia riservata di via Malta. I cordoli in plastica, da soli, non sono bastati per regolamentarne l’utilizzo e la preferenziale per taxi, bus e residenti continua ad essere tranquillamente occupata da auto e moto di passaggio. Poco dopo il piazzamento dei cordoli su strada, agenti della Municipale hanno presidiato la zona per assicurare la comprensione ed il rispetto della novità. “Andati via i vigili, è stato di nuovo libera tutti”, lamenta Maiko, portavoce dei tassisti siracusani. I birilli agganciati ai cordoli sono “saltati” quasi tutti, segno evidente di un continuo attraversamento della corsia riservata da parte di mezzi non autorizzati.
Il principio di una corsia veloce per taxi e bus che trasportano passeggeri da e per il centro storico – con uscita sulla riservata di corso Umberto – va così a farsi friggere. Motivo per cui vengono chieste telecamere per scoraggiare i furbetti della corsia riservata. “Il Comune ha montato telecamere di videosorveglianza su via Romagnoli ed alla Darsena. Comprendiamo che quelle aree sono state scelte anche per ragioni di sicurezza e per contrastare il fenomeno dei posteggiatori abusivi. Ma due occhi elettronici su via Malta non guasterebbero, a questo punto”, l’invito rivolto all’amministrazione comunale da parte dei tassisti.