Voto di scambio e abuso d’ufficio, tre anni per l’ex sindaco di Priolo Antonello Rizza

 Voto di scambio e abuso d’ufficio, tre anni per l’ex sindaco di Priolo Antonello Rizza

L’ex sindaco di Priolo, Antonello Rizza, è stato condannato a tre anni di reclusione ed all’interdizione temporanea dai pubblici uffici per 5 anni. E’ la condanna arrivata al termine del processo “Qualunquemente” che prese le mosse da una operazione di polizia del 2014. Il pm Margherita Brianese aveva chiesto la condanna a 15 anni, ma il Tribunale di Siracusa ha assolto Rizza dalle quattro ipotesi di concussione e dall’ipotesi di associazione a delinquere finalizzata al voto di scambio. Soddisfatti i legali dell’ex primo cittadino, Domenico Mignosa e Tommaso Tamburino che guardano con particolare ottimismo anche al giudizio d’appello.
Sul banco degli imputati anche altre 15 persone, tra cui l’ex assessore Beniamino Scarinci e la dirigente comunale Flora La Iacona. L’accusa era, a vario titolo, di associazione a delinquere, voto di scambio, abuso d’ufficio, tentata concussione, tentata violenza privata, truffa aggravata.
Per Beniamino Scarinci condanna ad 1 anno e 11 mesi; Giuseppe Pinnisi a 5 mesi di reclusione; Flora La Iacona a 1 anno, 11 mesi e 15 giorni; Lucia Grasso a un anno, due mesi 15 giorni; Paola Scalogna a 4 mesi e 15 giorni; Carlo Auteri a un anno, 2 mesi e 80 euro di multa; Giuseppa Arcidiacono a 8 mesi; Sebastiano Mazzone a 8 mesi e 10 giorni; Marco Angelino a 8 mesi e 20 euro di multa. Assolti perché il fatto non costituisce reato Giuseppe Italia, Nunziata Bifumo, Angelo Bosco e Salvatore Passarello; e Concetta Caccamo e Angelo Palumbo per non aver commesso il fatto.

 

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