Zito e Pasqua (M5s): "Musumeci, non servono poteri speciali per una sanità migliore a Siracusa"

 Zito e Pasqua (M5s): "Musumeci, non servono poteri speciali per una sanità migliore a Siracusa"

“Inefficienze dell’Asp di Siracusa? Certo, ma le vere colpe sono del governo Musumeci e di quelli che lo hanno preceduto”. Il Movimento 5 Stelle resta sulla linea d’attacco sul tema della sanità aretusea ed i deputati regionali Giorgio Pasqua e Stefano Zito rincarano la dose. “Non bisognava certo attendere l’arrivo di una troupe televisiva nazionale o del temibile Covid-19 per scoprire tutte le inefficienze dell’Asp di Siracusa, che denunciamo da anni. Ad esempio, abbiamo ripetutamente sottolineato la cronica carenza di rianimatori a Siracusa, il cui organico è appena al 50%, a fronte di ospedali di altre province, come quelli di Catania, che sono al completo, oppure l’inesistenza nelle province di Siracusa e Ragusa di DEA di secondo livello. Sono inefficienze che vanno imputate ai governi che hanno amministrato la Sicilia oggi e nel passato, come è responsabilità di questo governo la lentezza nel muoversi per reperire i dispositivi di protezione individuale o nel presentare per tempo un piano Anti-Covid, arrivato solo a consuntivo, il primo aprile, dopo le continue pressioni delle opposizioni”.
Per Zito e Pasqua c’è, però, una nota positiva. “Di certo, la sanità post covid-19 non potrà essere più quella del passato. Il modo di gestirla non potrà essere quello col quale si è gestito fino ad oggi”.
Stefano Zito ribadisce poi un concetto già espresso insieme ai parlamentari nazionali del Movimento: “serve un riassetto serio e complessivo dell’Asp, perché cambiare solo il direttore generale non servirà a nulla se tutto quello che sta sotto questa figura rimarrà al suo posto. E tutto questo va fatto oggi, non domani, e non servono poteri speciali per fare qualcosa che è già di competenza di Musumeci”.

 

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