Gli studenti del MADE Program ridisegnano il futuro del Waterfront Nord di Siracusa

 Gli studenti del MADE Program ridisegnano il futuro del Waterfront Nord di Siracusa

Siracusa guarda al futuro con gli occhi degli studenti del secondo anno del corso di Design II del MADE Program, Accademia di Belle Arti “Rosario Gagliardi”, che hanno presentato al sindaco di Siracusa Francesco Italia una visione innovativa per la rigenerazione del Waterfront Nord della città, un’area che si estende dal mercato fino al Monumento ai Caduti.
Dopo un intenso semestre di studio e lavoro, guidati dallo Studio di Architettura Moncada Rangel, gli studenti hanno elaborato una serie di proposte progettuali che mirano a ristabilire una relazione più stretta, contemporanea e sensibile tra la città e il suo mare, rispettando le specificità storiche, sociali e spaziali del territorio.
Tra le principali idee presentate spiccano: un “loop urbano” su via Trento che estende l’attuale mercato, trasformando l’antico mercato in una food court dedicata ai prodotti tipici del Sud Est siciliano, per rafforzare l’identità gastronomica locale. La riconversione dell’isola centrale del Ponte Umbertino in un giardino verde, pensato come spazio di sosta e contemplazione tra Ortigia e la terraferma. Piattaforme galleggianti lungo Riva Forte Gallo, per creare ristoranti e nuovi spazi pubblici sull’acqua, integrati nel paesaggio costiero. Un percorso pedonale lungo le mura spagnole, che collega il nuovo ponte pedonale all’area dei Calafatari, riscoprendo le antiche fortificazioni come spina dorsale per la fruizione pubblica. Un nuovo sistema di piazze e spazi di relazione urbana, tra cui la riprogettazione della piazzetta dell’Urban Center, una nuova piazzetta sul mare e una piazza di quartiere all’incrocio con via Senatore Maielli, per restituire centralità e qualità agli spazi urbani. Il percorso pedonale sospeso “Riviera Borgata”, una passerella panoramica lungo la costa fino al Monumento ai Caduti, che offre nuovi accessi al mare per i residenti della Borgata.
Questa iniziativa conferma il ruolo attivo del MADE Program nel connettere formazione, ricerca e territorio, portando un contributo concreto alla trasformazione e valorizzazione della città di Siracusa. Ancora una volta, lo sguardo innovativo delle nuove generazioni si dimostra capace di immaginare scenari urbani sostenibili, inclusivi e aperti al futuro.

 

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