Referendum 8 e 9 giugno, a Siracusa 93.030 elettori per 123 seggi

 Referendum 8 e 9 giugno, a Siracusa 93.030 elettori per 123 seggi

Sono 93.030 gli elettori che si recheranno nelle 123 sezioni di Siracusa per la tornata referendaria dell’8 e del 9 giugno, con una prevalenza di donne (48.341) sugli uomini (44.689).
In realtà il corpo elettorale siracusano è più consistente ed è composto da 102.007 cittadini (52.644 femmine e 49.363 maschi) ma questo dato tiene conto anche di chi vive o si trova fuori città. La maggior parte di questi ultimi voterà per corrispondenza: sono, infatti, 8.566 (4.380 dei quali nei Paesi dell’Unione Europea) quelli che risiedono all’estero e sono iscritti all’Aire, mentre sono solo 16 gli elettori che si trovano momentaneamente fuori dall’Italia è ha fatto richiesta di voto. Altri 366 sono i fuori sede con residenza a Siracusa ma che abitano in Italia e che hanno ottenuto di votare nel comune in cui sono domiciliati. Di contro, sono 37 i non siracusani che hanno richiesto di votare in città.
I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Si potrà votare anche se si è in possesso di un documento di identità scaduto da non più di 3 anni. Lo ricorda l’Ufficio elettorale che evidenzia anche che potranno esercitare il loro diritto gli elettori in attesa della carta di identità elettronica: basterà esibire la ricevuta rilasciata dal Comune la quale – in quanto munita di fotografia, dei dati anagrafici e del numero – risponde ai requisiti del documento di riconoscimento. Se si è privi di documento basterà che l’identità dell’elettore sia garantita dal presidente o da un componente del seggio.
Per votare sarà, invece, sempre necessario essere in possesso della tessera elettorale. Se dovesse essere stata utilizzata in tutti gli spazi o in caso di smarrimento o deterioramento, i diretti interessati potranno ottenerne una nuova recandosi personalmente allo sportello dell’Ufficio elettorale, in via San Sebastiano 31. Lo sportello è aperto oggi fino alle 18, domani dalle 9 alle 18, domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.
Per quanto riguarda l’esercizio del voto delle persone con disabilità che necessitano di un accompagnatore per recarsi ai seggi, questi dovranno munirsi di una certificazione medica rilasciata dall’Azienda sanitaria provinciale. A tale scopo occorrerà recarsi all’ufficio di Medicina legale di traversa La Pizzuta 20: domani dalle 8,30 alle 11,30, domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Nelle sole due giornate di voto e con gli stessi orari, i certificati saranno rilasciati anche dalle sedi di Cassibile (in via dell’Iris 8) e di Belvedere (in piazza Eurialo 1).
Stessa procedura dovrà essere seguita da chi intende avvalersi del voto domiciliare perché in condizioni di salute tali da costringerli a non uscire di casa o perché utilizzano apparecchiature salvavita. In ogni caso è possibile chiedere chiarimenti all’Asp telefonando allo 0931.484949 o scrivendo una e-mail a: medicina.legale@asp.sr.it
E’ stato, inoltre, completato l’elenco dei presidenti di seggio per il voto referendario abrogativo dell’8 e 9 giugno in riferimento alle legislazioni su cittadinanza e lavoro. Dei 123 inizialmente incaricati, 35 hanno rinunciato e sono stati sostituti attingendo all’elenco di cui dispone l’Ufficio elettorale comunale. Saranno i presidenti a ricevere domani pomeriggio, dalle mani dei consegnatari di seggio, i plichi con l’occorrente allo svolgimento delle operazioni di voto e alla verbalizzazione finale; saranno sempre loro a consegnare le buste e gli atti al personale comunale che si occuperà di riceverli al momento della chiusura delle sezioni.
Presidenti e segretari ieri hanno partecipato al corso formazione che tre funzionari del Comune (Lara Grana, Gaetano Azzia e Giorgio Zito) hanno tenuto per fornire le informazioni utili a un corretto svolgimento delle attività del seggio. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore ai Servizi elettorali Teresella Celesti, la dirigente Loredana Carrara e la funzionaria Loredana Dugo.
L’attenzione è stata rivolta soprattutto alla responsabilità dei presidenti nella tenuta dei materiali e nella gestione del seggio durante il voto, alla compilazione dei verbali e al corretto confezionamento dei plichi e delle buste alla fine delle operazioni.

Foto: fac-simile delle schede per il voto dell’8 e 9 giugno – Ministero dell’Interno.

 

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