Presentato a Canicattini Bagni il 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”

 Presentato a Canicattini Bagni il 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”

Musica, liberty, cultura, solidarietà, pace, accoglienza e inclusione, diventano sempre più un unicum, anima trainante ed identitaria della città di Canicattini Bagni che da 155 anni, tanti gli anni della sua storica Banda musicale nata il 24 aprile 1870, mette sul pentagramma armonia, melodia e suoni che nel tempo si intrecciano trasformandola in un vero e proprio crocevia di contaminazioni musicali e culturali.
Da undici anni poi la scelta dell’accoglienza di giovani migranti e famiglie provenienti dal sud del mondo in cerca di un nuovo inizio, stanno dipingendo Canicattini Bagni con i colori multietnici e multiculturali, favorendo e accentuando, soprattutto in quest’ultimi tre anni con il Festival del Rifugiato, quello scambio culturale e musicale di cui la città è già impregnata con l’esperienza ultra quarantennale del Raduno Bandistico, che richiama in città le migliori Bande musicali provenienti da tutta Italia e dall’Europa.
Ed è stato presentato oggi, martedì 19 agosto, al Comune di Canicattini Bagni, il 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”, seconda tappa del Festival del Rifugiato canicattinese, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, le imprese sociali Passwork e La Pineta, che gestiscono le strutture comunali dell’accoglienza ai migranti, e il SAI Sistema Accoglienza Integrazione Ministero dell’Interno.
Presenti il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore alle Attività Musicali, Turismo e Spettacolo, Sebastiano Gazzara, l’Assessore alle Politiche Sociali, Marilena Miceli, il Direttore artistico del Raduno, il M° Sebastiano Liistro, Direttore della Banda di Canicattini Bagni, il Presidente del Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, Salvatore Petruzzelli, accompagnato dai componenti del CdA della Banda, il Direttore del periodico della Banda “Una Marcia in più”, Paolo Amato, e i Presidenti di Passwork e La Pineta, Sebastiano Scaglione e Mario Mineo.
Un nuovo fine settimana ricco di Musica, ma anche di tradizioni enogastronomiche con una delle sagre curate dagli otto Quartieri della città in occasione del 38° Palio di S. Michele, la “Sagra dello Spiedino e del Pane Cunzatu” di sabato 23 agosto del Quartiere Priuolu.
«Un altro grande appuntamento culturale che ha al centro la musica quale strumento di comunicazione e di dialogo della città di Canicattini Bandi con il mondo per parlare di accoglienza, inclusione e di pace – ha detto il Sindaco Paolo Amenta -. Per gridare, attraverso l’armonia delle note musicali, di fermare le guerre, a Gaza come in Ucraina e nelle tante aree del Pianeta dove sono aperti sanguinosi conflitti. Per dire “restiamo umani”! Un racconto forte di ben 155 anni di storia della nostra Banda che diventa patrimonio collettivo, dove l’esperienza dei più anziani si intreccia con le nuove generazioni per trasferire quella cultura musicale che la città esprime da ben 42 edizioni con il Raduno Bandistico. Come sempre Canicattini Bagni anche in questa occasione, dal 22 al 24 agosto, è pronta ad accogliere e abbracciare tutti».
Come da tradizione, hanno sottolineato il Direttore artistico Sebastiano Liistro e il Presidente Salvatore Petruzzelli, saranno tre giorni di concerti sul palco di Piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico riqualificato e rivitalizzato, con inizio alle ore 21:30.
Ma anche due giorni di sfilate delle Bande per la centralissima via Vittorio Emanuele e Piazza XX Settembre, sabato 23 e domenica 24 agosto, con inizio alle ore 18:30 per la gioia di grandi e piccini.
«Una 42° edizione questo Raduno targato 2025 – hanno concluso Liistro e Petruzzelli – che affonda le radici nella tradizione bandistica guardando, altresì, anche all’innovazioni, con ben 8 Bande presenti, 5 delle quali si esibiranno nei concerti serali. Con la presenza, inoltre, di ospiti di grande levatura musicale con i sassofonisti dell’Horizon Quartet, il Maestro Luciano De Luca solista Euphonium della Banda musicale della Polizia di Stato, e il Maestro Franco Foderà, pianista, compositore, titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani».
Infine, domenica sera, come ha ricordato il Direttore del periodico della Banda, Paolo Amato, si rinnova l’appuntamento con la consegna dei riconoscimenti all’Informazione, per l’importante apporto che con il lavoro di giornalisti e redazioni viene dato alla diffusione della cultura bandistica.

 

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