Global Sumud Flotilla ferma ad Augusta: partenza rinviata, si attende coordinamento con la Tunisia
L’orario definitivo della partenza della Global Sumud Flotilla sarà comunicato solo dopo la sincronizzazione con le partenze dalla Tunisia. Lo rende noto il Global Movement to Gaza Italia, sottolineando la necessità di attendere il via libera delle imbarcazioni provenienti dal Paese nordafricano.
Nelle stesse ore, il movimento ha annunciato di aver dato mandato ai propri legali per querelare il quotidiano “Il Tempo”, accusato di diffamazione e di diffusione di notizie false e tendenziose sulla missione. In una nota si precisa che la libertà di stampa “non è e non sarà mai in discussione”, ma vengono ribadite alcune priorità organizzative, a partire dalla sicurezza dell’equipaggio. Quest’ultima è stata rafforzata anche a seguito degli attacchi avvenuti in Tunisia, che hanno portato a regole più severe e alla possibilità di allontanamenti decisi dai capitani in caso di violazioni.
Gli organizzatori ricordano che l’obiettivo della Flotilla è consegnare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza attraverso un’iniziativa non violenta della società civile. Per questo motivo, spiegano, le esigenze dei giornalisti non possono prevalere sulle necessità della missione: “La meta è Gaza, non il racconto della missione”.
Il movimento ha inoltre chiarito che i controlli sui documenti richiesti dalla Capitaneria di Porto di Augusta sono stati effettuati per motivi di sicurezza e che le credenziali sono state restituite dopo il riconoscimento ufficiale.














