Variazioni di Bilancio, tensioni in consiglio comunale: l’opposizione abbandona l’aula

 Variazioni di Bilancio, tensioni in consiglio comunale: l’opposizione abbandona l’aula

“Una maggioranza incapace di mantenere il numero legale, anche con la spella di ex consiglieri di opposizione, e votarsi da sola le variazioni di bilancio”. Il gruppo consiliare del Pd e gli altri gruppi di opposizione hanno abbandonato l’aula, questa mattina, durante la seduta consiliare, rendendo evidente il proprio disappunto.
I consiglieri del Partito Democratico, Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco, prima di abbandonare l’aula, hanno ricordato che “per legge le variazioni di bilancio vanno esitate entro il 30 novembre di ogni anno” e hanno denunciato “a chiare lettere il comportamento dell’amministrazione comunale, che senza riguardo verso le prerogative del consiglio comunale, continua a portare in aula “all’ultimo minuto” temi importanti per sottrarli ad un serio ed approfondito dibattito con le forze politiche, delle quali evidentemente teme il confronto”.Il Pd stigmatizza il comportamento del sindaco, Francesco Italia, “assente come sempre. Un primo cittadino- tuonano i consiglieri del Pd- che con la sua assenza offende l’aula e la città”. Abbandonando l’aula, gli esponenti del Partito Democratico hanno lanciato un messaggio rilanciato, poco dopo, anche attraverso una nota ufficiale, in cui spiegano che “a questo punto, se in perfetta solitudine amministrano, in perfetta solitudine si approvino delle variazioni che non servono alla città. Noi del Pd domani non saremo in aula e non ci presteremo ad una farsa”.

 

Potrebbe interessarti