Chiesa dei Cappuccini, aggiudicati i lavori di restauro: “Partiranno nel 2026”
“Nuovo e decisivo passo avanti per la tutela del patrimonio storico e religioso di Siracusa. Aggiudicati i lavori di restauro, risanamento conservativo e recupero strutturale della Chiesa dei Cappuccini e dell’annesso convento.
La chiesa di Maria Santissima della Misericordia e dei Pericoli sarà sottoposta a interventi finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un totale di 750 mila euro. L’importo di aggiudicazione è, invece, di poco più di 530 mila euro.
A darne notizia è il parlamentare Luca Cannata di Fratelli d’Italia. “È la conferma – dichiara Cannata, deputato di Fratelli d’Italia vicepresidente della commissione bilancio – che gli impegni presi non restano parole, ma si trasformano in atti amministrativi concreti e cantieri reali. Un lavoro seguito passo dopo passo con il Governo Meloni e il MIT, che oggi produce risultati tangibili per Siracusa”.
L’avvio dei lavori è previsto nei primi mesi del 2026, dopo la formalizzazione del contratto con l’impresa esecutrice e del decreto di spesa, con una durata complessiva di 420 giorni e conclusione stimata entro i primi mesi del 2027. “Si tratta di un intervento di grande valore storico, culturale e identitario – prosegue Cannata – che restituisce dignità e sicurezza a uno dei luoghi simbolo della città, contribuendo anche alla valorizzazione turistica e culturale del territorio”.
Sul fronte degli altri interventi già finanziati, sono in fase di definizione anche gli ultimi passaggi dell’iter relativo alla Basilica della Madonna delle Lacrime, destinataria di 2,5 milioni di euro per lavori di consolidamento e manutenzione straordinaria. “Anche su questo intervento – conclude Cannata – siamo ormai alle battute finali e a breve potremo dare comunicazioni altrettanto positive”.
Un percorso avviato con le Linee guida ministeriali del giugno 2023, che oggi trova piena attuazione grazie alla programmazione del Governo, a dimostrazione di una politica che tutela il patrimonio e investe concretamente nei territori. Cannata commenta infine: “Entrambi gli interventi rientrano in un percorso di confronto e collaborazione costante con le comunità religiose: per il complesso dei Cappuccini il lavoro è stato seguito insieme a Frate Emiliano, mentre per la Basilica della Madonna delle Lacrime il dialogo è stato portato avanti con Padre Aurelio, in un’ottica di sinergia istituzionale e di attenzione concreta alle esigenze dei luoghi di culto”














