Mamo: "Indagini strumentali per il teatro greco. I concerti? Per cautela altrove, ma…"

 Mamo: "Indagini strumentali per il teatro greco. I concerti? Per cautela altrove, ma…"

“Tutta questa vicenda ha assunto dei toni da campagna elettorale che poco si addicono con quello che invece è necessario fare”. Il direttore del parco archeologico di Siracusa, Antonello Mamo, ha la voce ferma e scandisce bene le parole. In diretta su FMITALIA si toglie qualche sassolino dopo mille polemiche attorno al teatro greco ed ai concerti pop. “Io ho in carico il teatro in quanto bene culturale. Non ho e non avrò alcuna tessera politica. Quello che faccio non è da interpretarsi a favore o contro qualcuno. Faccio il mio lavoro di direttore del parco, e quindi i miei imperativi sono tutela del bene, sua valorizzazione e conservazione”.
Secondo il direttore Mamo, il teatro greco è un vecchietto che ha 2.500 anni. “E ad un vecchietto non puoi chiedere di fare le olimpiadi, di correre i cento metri. Può fare cose in linea con la sua età. Ma se non sta bene è un disastro”, spiega.
Ecco perchè ha disposto una serie di esami strumentali accurati e tecnologicamente avanzati. “Queste indagini non finiranno tra una settimana, anzi i tempi sono lunghi proprio perchè per la prima volta si stanno affrontando tematiche mai tenute prima in considerazione. E’ un progetto di controllo e verifica che va integrandosi di giorno in giorno”, dice al riguardo il direttore del parco archeologico di Siracusa. “Durante la stagione degli spettacoli classici c’è un report che viene redatto prima, durante e dopo l’allestimento del teatro. Ed è un lavoro importantissimo, redatto da archeologhe preparate che fanno bene il loro lavoro. Ma tutta questa attività deve essere accompagnata da una campagna di monitoraggio, soprattutto strumentale, che ci dica come sta esattamente il teatro e questo stiamo facendo adesso per la prima volta”. Parole che suonano come un rimprovero a tutti quei soggetti che, negli anni anche recenti, avrebbero dovuto e potuto disporre verifiche ed indagini strumentali sullo stato di salute del teatro greco.
Ma i concerti pop si possono fare o no al teatro greco? “Stiamo lavorando con il Dipartimento regionale per vedere, in via cautelativa, se ci sono le condizioni per spostare i concerti all’Ara di Ierone già in questa stagione. Stiamo valutando di farlo in maniera indolore. Se non sarà possibile, i concerti si faranno al teatro greco. Sono 14 quelli in calendario, meno di quelli che erano stati richiesti per quel luogo. Ci garantisce e tutela, in quel caso, la Soprintendenza che ha dichiarato che non ci sono problemi. La nostra scelta è e rimane di tipo cautelativo”.

 

Potrebbe interessarti