Allarme criminalità. Ordigno esplosivo sotto l'auto di un avvocato a Pachino

 Allarme criminalità. Ordigno esplosivo sotto l'auto di un avvocato a Pachino

Torna a suonare l’allarme criminalità. Nuova intimidazione in provincia, a Pachino. Un ordigno esplosivo rudimentale è stato piazzato a Pachino sotto l’auto di un avvocatessa che, in qualità di curatore fallimentare, stava apponendo i sigilli ad un distributore di carburante. Adriana Quattropani, professionista di Siracusa, avrebbe anche identificato l’uomo che avrebbe piazzato la bomba che ha danneggiato la sua auto.
Tutto in pieno giorno, in pieno centro a Pachino. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa si è subito stretto alla collega a cui il presidente Francesco Favi ha portato la solidarietà personale e della categoria. “Gesto vile e spregiudicato”, lo definisce assicurando che nessun avvocato farà un passo indietro nell’esercizio delle proprie funzioni per paura. In una nota inviata a Prefetto e Procuratore capo, l’Ordine degli Avvocati segnala “il chiaro segnale di escalation della criminalità organizzata che ritiene di poter impunemente compiere atti intimidatori anche nei confronti di chi è preposto alla tutela della legalità e dei diritti dei cittadini”.
Il Consiglio dell’Ordine si costituirà parte civile contro i responsabili dell’atto ritorsivo.

 

Potrebbe interessarti