Ballottaggio infuocato, l'attacco di Italia: "Messina promette stabilizzazioni impossibili"

 Ballottaggio infuocato, l'attacco di Italia: "Messina promette stabilizzazioni impossibili"

Pochi giorni al ballottaggio e la sfida tra Francesco Italia e Ferdinando Messina si fa sempre più accesa. Dopo alcune schermaglie sui social su piste ciclabili e apparentamenti, Italia punta adesso l’avversario su uno dei punti del suo programma elettorale, dove si parla di avvio di procedure di stabilizzazione del personale precario e dipendente da società esterne. “Sostanzialmente sta promettendo ai dipendenti delle aziende esterne che svolgono servizio di supporto all’Ente che verranno assunti dal Comune”, dice Francesco Italia. “L’ho letto più volte questo punto del programma, ed ho provato ad immaginare interpretazioni diverse da quella che ho appena riportato”, insiste Italia. “È una modalità inaccettabile di fare politica e campagna elettorale quella di dire e promettere qualunque cosa. Messina vorrebbe approfittare del desiderio di alcuni dipendenti delle aziende esterne di diventare dipendenti pubblici per superare lo stato di precarietà in cui vive qualunque dipendente di un’azienda privata”, accusa il candidato in corsa per un secondo mandato.
“Per diventare dipendenti pubblici è necessario vincere un concorso pubblico ad eccezione di alcune categorie per cui è prevista una specifica deroga dalle leggi”, ribadisce Italia. “Non esiste nessuna legge che agevola o privilegia l’assunzione di dipendenti di aziende private che svolgono servizi di supporto per le amministrazioni pubbliche”, la chiosa non senza polemica.

 

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