Borgata. Documento in 4 punti di Cgil e associazioni: “Ok incentivi ma pure interventi sociali”

 Borgata. Documento in 4 punti di Cgil e associazioni: “Ok incentivi ma pure interventi sociali”

La delibera della giunta Italia che propone agevolazioni alle imprese che dal primo gennaio 2026 scelgono di avviare attività nel quartiere Santa Lucia piace alla Camera del Lavoro La Borgata ma “questa misura necessaria non è sufficiente per una vera rinascita della zona”. Un documento firmato da Camera del lavoro Cgil La Borgata, Cna, Ciao, Lega Pensionati, Casa Rossa, Ass. Culturale Minerva, Un’altra storia cantiere archimedeo, Alessandra Iemmolo, Alessandro Cassarino, Fulvio Di Gregorio, Stefania Festa sollecita l’amministrazione comunale a tenere in considerazione una piattaforma di richieste/proposte da attuare contestualmente alla modifica dei regolamenti dei tributi locali per incentivare l’insediamento di nuove attività economiche alla Borgata. ” Questo provvedimento – sottolinea Alessandro Acquaviva, responsabile della CdL dello storico rione – è sollecitato da anni dalla Cna, ed è il frutto della mobilitazione promossa in questi mesi da tutte le associazioni, da quelle culturali a quelle sociali e dei residenti, con l’obiettivo di favorire un cambio di passo per la Borgata, stimolare e diversificare il mercato turistico, contribuendo a decongestionare l’isola di Ortigia, ormai ritenuta satura e invivibile. La vera rinascita, tuttavia- aggiunge richiede un approccio integrato, che affianchi agli incentivi economici una serie di altri aspetti”. Segue l’elenco delle proposte avanzate. E’ un piano in quattro punti:

1. Investimenti sociali per rafforzare il tessuto comunitario;

2. Il pieno ripristino dei servizi pubblici essenziali (uffici, polizia municipale, servizi sociali *biblioteca e pubblica illuminazione adeguata*), la cui assenza mina la qualità della vita e la sicurezza;

3. Interventi mirati di assistenza e prevenzione per affrontare il tangibile disagio sociale

4. Attivitá di prevenzione e contrasto alla criminalitá

“Senza questo complemento di interventi strutturali e di welfare-sostengono i firmatari del documento-  il rischio è che la misura fiscale da sola risulti inefficace, non riuscendo a creare le condizioni minime di vivibilità e coesione necessarie per attrarre e sostenere nuove attività in modo duraturo”.

 

 

 

 

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