Ccr Arenaura, il Comune alla ricerca di fondi per la bonifica. FdI: “Chiuso dal 2022, accelerare l’iter”

 Ccr Arenaura, il Comune alla ricerca di fondi per la bonifica. FdI: “Chiuso dal 2022, accelerare l’iter”

E’ chiuso ormai da tre anni e non esiste una previsione che possa lasciar sperare in una riapertura nel medio termine.
Si prospetta ancora lungo l’iter che dovrebbe condurre il Comune di Siracusa a riattivare il Centro Comunale di Raccolta di contrada Arenaura, chiuso dal 2022, a seguito di una vicenda giudiziaria che determinò il sequestro dell’impianto.
Nel corso dell’ultima seduta del Question Time, in consiglio comunale, il dirigente Emanuele Fortunato, ha tracciato un quadro dello stato attuale della vicenda, richiesto dal gruppo consiliare di FdI attraverso un’interrogazione del capogruppo Paolo Cavallaro.
L’amministrazione comunale, è emerso, starebbe partecipando ad un avviso pubblico che consentirebbe il finanziamento di operazioni di adeguamento, necessarie per ripristinare l’infrastruttura, e prima ancora bonificare l’area. L’ultimo documento prodotto risale all’11 aprile scorso, validato dall’Arpa (l’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente) e relativo ai risultati di indagini condotte sia nell’area adiacente e sia all’interno dell’area, con il posizionamento di piezometri, utilizzati per lo svolgimento di indagini finalizzate a comprendere quali azioni di bonifica si rendano necessarie. Fortunato ha anticipato che sarà necessario intervenire in maniera massiccia sul fronte delle verifiche e successivamente dell’adeguamento. Per queste attività il Comune sta tentando di accedere ai finanziamenti previsti da una misura specifica (Azione 2.6.2 “Realizzazione e potenziamento di infrastrutture per la gestione, raccolta, riuso, riciclo di rifiuti e degli scarti di lavorazione”. Eppure, ha fatto notare il consigliere Paolo Cavallaro, “per la caratterizzazione dei rifiuti, l’amministrazione comunale ha inserito somme per oltre un milione di euro nel 2025 ed altri 255 mila euro per un progetto di adeguamento per il 2026. Avrei voluto sapere- ha detto l’esponente di minoranza- se e come sia stata reperita questa somma. Per quanto riguarda, invece, l’impiego delle somme destinate alla gestione del Ccr di Arenaura, poi interrotta, Fratelli d’Italia ha chiesto se sia stata prevista e attuata una compensazione, visto lo stop alle attività dell’impianto. “Tekra – ha spiegato Fortunato- ha reimpiegato in altri servizi i quattro dipendenti inizialmente destinati al centro comunale di raccolta della zona sud. Alcune somme derivanti dal mancato utilizzo dell’impianto sono state usate per la gestione dei Ccr mobili” e “adesso anche per la gestione delle isole ecologiche- ha aggiunto l’assessore Salvo Cavarra – Chiara la volontà dell’amministrazione comunale, che ritiene quel sito importante, come testimonia la volontà di accedere ai fondi messi a disposizione”. Intanto l’impianto rimane sotto sequestro, visto che la Procura ha rilevato la mancata prova di avvenuta regolarizzazione dell’area (solo la parte relativa alle attrezzatura fu ‘liberata’ dal vincolo). “Chiediamo uno sforzo per l’accelerazione verso le bonifiche-conclude Cavallaro- e quindi verso la riapertura del Ccr Arenarua, centro di raccolta importante e strategico, molto utilizzato dai cittadini quando era operativo”.

 

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