Confronto al Maniace tra Capitali europee della cultura per il tavolo Siracusa 2033

 Confronto al Maniace tra Capitali europee della cultura per il tavolo Siracusa 2033

Ha raccolto interesse e condivisione il confronto tra le Capitali Europee della Cultura 2018 e 2019, rispettivamente La Valletta e Matera, che ha acceso l’appuntamento di Restart nel piazzale antistante il castello Maniace di Siracusa.
L’iniziativa, nell’ambito delle attività del Tavolo di lavoro su Siracusa Capitale europea della Cultura 2033 promosso da ReStart e coordinato da Antonio Gerbino, dopo il saluto introduttivo di Giovanni Cafeo, promotore del progetto ReStart, ha visto anche la partecipazione di Antonio Parenti, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea che ha illustrato il significato e l’importanza di Capitale Europea della Cultura alla luce dell’attuale momento storico e anche dei risultati della recente riunione a Napoli dei Ministri della Cultura della regione Euro-Mediterranea.
Molto interessante il racconto dei rappresentanti delle ultime due precedenti Capitali Europee della cultura, Karsten Xuereb e Raffaello de Ruggieri, stimolati dall’economista della cultura nonché moderatrice dell’evento Anna Mignosa, per cogliere analogie e spunti di riflessione che saranno inseriti nel documento finale che il Tavolo siracusano si avvia a completare, grazie anche al prezioso supporto di Impact Hub Siracusa.
Di particolare interesse l’intervento di Raffaello de Ruggieri, Sindaco di Matera nel 2019 ma ispiratore della candidatura della città già da molto tempo prima, che ha raccontato in modo appassionato tutto il percorso che ha portato al successo una piccola città del Meridione e il lavoro che, a partire da quell’anno, continua.
L’incontro è stato chiuso dalle suggestive melodie di Carlo Muratori, ispirate alle storie del Mediterraneo.

 

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