Democrazia Partecipata, “Mini stazioni ecologiche”: il progetto del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente

 Democrazia Partecipata, “Mini stazioni ecologiche”: il progetto del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente

Migliorare il decoro urbano e potenziare la raccolta differenziata nel centro storico di Ortigia.  Questo l’obiettivo del progetto “Installazione di mini-stazioni ecologiche”, presentato nell’ambito del bando  Democrazia Partecipata 2025  dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente. Il progetto, che riguarda l’ambito Ecologia, Ambiente e Decoro Urbano, mira a rendere gli spazi pubblici, in particolare l’isola di Ortigia, più puliti e sostenibili. Il cuore del progetto è l’installazione di mini-stazioni ecologiche in punti strategici , in particolare nelle aree pedonali e in quelle a maggiore afflusso. Queste strutture saranno dedicate alla raccolta differenziata di base: carta, plastica e vetro. Gli obiettivi : promuovere la sostenibilità ambientale, migliorare l’efficienza nella gestione dei rifiuti urbani, ridurre l’accumulo di rifiuti abbandonati su strade e piazze e sensibilizzare sia i cittadini che i turisti a comportamenti più virtuosi. I risultati attesi includono un netto miglioramento della pulizia urbana e un incremento delle percentuali di raccolta differenziata. Per la realizzazione del progetto sono previste tre azioni principali: l’identificazione dei punti strategici, l’acquisto e l’installazione delle mini-stazioni e una specifica campagna di sensibilizzazione per promuoverne l’uso corretto. Il costo si dovrebbe aggirare intorno ai 5 mila euro: 3500 euro per l’acquisto delle mini-stazioni ecologiche, mille euro circa per la segnaletica informatica, 500 euro per avviare la relativa campagna di sensibilizzazione. L’iniziativa, se finanziata, rappresenterebbe, secondo quanto fanno notare i proponenti, un passo concreto verso una gestione dei rifiuti più moderna e un’immagine più decorosa del centro storico. Le votazioni sono già in corso. C’è tempo fino alle 23:59 del 22 ottobre per votare i propri progetti preferiti. Sono 15 idee, sulle quali i cittadini possono esprimere, on-line, la propria preferenza con l’obiettivo di consentirne, con il relativo finanziamento da parte del Comune, la realizzazione. Per esprimere il proprio voto basta cliccare il link  disponibile cliccando qui. Si potranno votare fino a tre progetti.

 

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