“Di là dal fiume e tra gli alberi” fa tappa a Siracusa, su Rai 5 puntata su Elio Vittorini
Il viaggio di Silvestro Ferrauto, protagonista di “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini , ripercorso da Lucrezia Lo Bianco, da Siracusa a Vizzini, alla scoperta, non solo di aspetti inediti della vita e della personalità dello scrittore siracusano, ma anche di ‘chicche’ che questo scorcio di Sicilia custodisce.
Domani, domenica 15 giugno, alle 21.15 su Rai 5,andrà in onda l’ultima puntata di “Di là dal fiume e tra gli alberi” , il viaggio alla ricerca di nuove voci, memorie sopite e personaggi contemporanei. Il viaggio è un tentativo di ascoltare un’altra Sicilia, interna e silenziosa, in cerca di una possibile armonia, sospesa tra il recupero del passato e il desiderio di nuove prospettive.
Nel 1941 la casa editrice Bompiani pubblica “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini. Il protagonista, Silvestro Ferrauto, siracusano come l’autore, lascia la Sicilia da giovane per cercare lavoro al Nord. In occasione dell’onomastico della madre, dopo quindici anni, decide improvvisamente di tornare nella sua isola. Raggiunge Siracusa in treno, poi prosegue sul trenino della linea secondaria Siracusa-Vizzini, che lo avvicina al paese natale. Durante il viaggio, Silvestro incontra figure emblematiche, e le conversazioni con questi personaggi diventano l’anima del romanzo, restituendo il ritratto di una Sicilia amara e disillusa, consapevole di un riscatto che, secondo Vittorini, non arriverà mai.
Lucrezia Lo Bianco partirà dunque da Siracusa e incontrerà nel primo momento del suo viaggio, il giornalista Aldo Mantineo, all’interno della Biblioteca Alagoniana, tra i testi che Vittorini amava consultare. Scelte che lasciano trasparire qualcosa nella personalità e nei gusti di Vittorini.
“Sono stato onorato- racconta Mantineo- di aver accompagnato Lucrezia nel primo passo di questo viaggio. Entrare alla Biblioteca Alagoniana regala sempre una straordinaria sensazione. Si tratta certamente di uno dei luoghi della cultura siracusana da vivere di più”.
Il viaggio si snoda poi verso il ragusano, attraverso Ferla. La voce in questo caso sarà quella del cantautore Carlo Muratori, direttore artistico di “Lithos”, il festival della musica popolare, folkroristica e contemporanea.
















