Drive-in tamponi. A Solarino 17 positivi, zero a Palazzolo: "Ma c'è reticenza"
Proseguono i drive-in tamponi nei comuni della provincia, ma è ancora basso il numero di chi si sottopone allo screening gratuito, che è su base volontaria. Ieri , tamponi a Solarino: ne sono stati effettuati 1070 , con 17 positivi ( quasi il 2 per cento), sottoposti, come da protocollo, subito a test molecolare che dovrà confermare (esito nelle prossime ore) la positività per far scattare le procedure previste, a partire dalla quarantena obbligatoria. Nell’attesa, è partito l’isolamento fiduciario delle persone in questione e dei loro familiari. Il numero di tamponi positivi non lascia tranquillo il sindaco, Sebastiano Scorpo, che già alla vigilia del drive-in tamponi aveva espresso rammarico per la reticenza di alcuni cittadini a rispettare le norme anti-covid e, nel caso di positivi, a comunicare la lista dei contatti nei giorni precedenti al momento in cui il tampone è stato effettuato. I 17 positivi emersi dallo screening di ieri rende chiaro che in molti casi il virus viaggia attraverso i cosiddetti asintomatici, assolutamente inconsapevoli.
La reticenza dei cittadini a sottoporsi a tampone si registra in diversi comuni del territorio. E’ probabile che sia determinata da vari timori: quello che il tampone faccia male, quello delle conseguenze eventuali a cui si potrebbe andare incontro. Un esempio, la zona montana. A Palazzolo lo screening è stato effettuato nel corso della giornata di sabato, fortunatamente senza un solo tampone risultato positivo. Anche in questo caso, tuttavia, il numero di quanti si sono sottoposti allo screening è di gran lunga inferiore rispetto alla disponibilità di tamponi e alle aspettative. Nel comune guidato dal sindaco, Salvo Gallo, infatti sui 2 mila tamponi previsti, ne sono stati effettuati circa 1400.