Ecco la Casa della Solidarietà di Grottasanta: il nuovo volto dell'ex Madonna delle Grazie

 Ecco la Casa della Solidarietà di Grottasanta: il nuovo volto dell'ex Madonna delle Grazie

La nuova vita dell’ex Madonna delle Grazie parte da una intesa e da un progetto. L’edificio di Grottasanta diventerà la “Casa della Solidarietà”, con l’impiego di risorse disponibili per il programma di Agenda Urbana (circa 5 milioni di euro). Il piano di trasformazione, che si accompagna alla riqualificazione dell’area circostante, è il frutto di una collaborazione a tre: Comune di Siracusa, Iacp e Associazione nazionale costruttori edili (Ance).
Presentato questa mattina il progetto di “riqualificazione e rifunzionalizzazione”. L’obiettivo è quello di creare un primo e innovativo modello sociale e abitativo, nello spirito del social housing. Il grande complesso, oggi vuoto, muterà aspetto ed al suo interno troveranno posto 9 appartamenti singoli, 19 matrimoniali, 4 per famiglie, 12 stanze singole e 4 matrimoniali. Nel progetto, spazio anche ai servizi di foresteria, lavanderia ed ai cosiddetti servizi di quartiere aperti anche all’utenza esterna con ingresso dal portico su via Grottasanta. Sono stati previsti un centro di aggregazione, un centro di orientamento, un’area coworking, caffetteria e centro famiglia. Curiosità: quella che era la chiesa dell’ex Madonna delle Grazie verrà convertita in cineforum: uno spazio di circa 128 mq.
Nel dettaglio, il progetto – realizzato dagli architetti Anna Zuccarini e Francesco Pappalardo – limita gli interventi di demolizione e ricostruzione, prevedendo l’eliminazione del muro di confine dell’edificio e l’accorpamento dell’area servizi (S3) dell’attuale tratto di strada di via Basilicata. A delimitare il rinnovato complesso saranno direttamente le strade: via Grottasanta, via Rosa Maria Zangara, via Calabria e via Lazio.
“I salti di quota fra l’edificio e l’esterno verranno risolti tramite la creazione di scarpate a verde, parterre, gradonate, scale e rampe, tali da consentire la fruizione degli spazi di fruizione pubblica anche ai diversamente abili”, spiegano i progettisti.
Parallelamente alla via Calabria è stata inserita un’area a parcheggio pertinenziale, che fa da filtro all’area destinata agli “orti sociali”.

I principali interventi edilizi riguardano un nuovo portico su via Grottasanta, “dalle forme meno rigide e sinuose per percepire uno spazio pulsante e sempre diverso”. Un corpo scala ed ascensore posto in testa ai due bracci minori dell’edificio, ascensore per il raggiungimento delle abitazioni del primo piano e sistema di scale e rampe con rispettivi percorsi nell’area a verde più “privata”, per il raggiungimento del piano terra degli edifici, dai due cortili.

 

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