Un nuovo furto di conduttori in rame e Tremilia è letteralmente al buio. Da venerdì scorso una cinquantina di famiglie hanno avuto la sgradita sorpresa di ritrovarsi “tagliate” fuori dalla normale fornitura elettrica. Immediate le denunce e le segnalazioni ad Enel Energia che, però, prima di giovedì non inizierà i lavori di sostituzione di quanto rubato.
E per le famiglie della zona l’incubo di una settimana da vivere senza possibilità di usare i climatizzatori, ricaricare il telefono, lavare i panni. “Ma come si può? E’ disumano abbandonare delle famiglie così. Ci sono anche bambini ed anziani”, si sfogano a più voci alcuni residenti. La speranza era affidata ad un gruppo elettrogeno piazzato da Enel Energia per alimentare in ogni caso le abitazioni rimaste senza corrente. Ma fino a questa mattina nulla di fatto. Motivo per cui hanno raggiunto questa mattina la Prefettura nel tentativo di sollecitare un qualche intervento da parte delle autorità.
Siracusa. Furto di cavi in rame, da venerdì 50 famiglie senza corrente
