Intitolare una via a Ramelli, dopo le polemiche proposta all’esame del Consiglio comunale

Ed arrivò il momento della discussione e votazione in aula. Dopo prese di posizione e polemiche, domani (3 luglio) alle 18, in Consiglio Comunale sarà esaminata la mozione presentata da FdI per intitolare una via di Siracusa a Sergio Ramelli. Una proposta considerata divisa e “revisionista” e che ha spaccato l’assise. Non avrebbe sortito grandi effetti l’aggiuntiva proposta di dedicare un’altra strada, nelle vicinanze, a Mario Lupo e Walter Rossi. Nomi che riportano agli anni di piombo ed all’accesa e violenta contrapposizione tra estrema destra ed estrema sinistra. Una parentesi storica di cui, invero, Siracusa non fu grande testimone. In ogni caso, sulla proposta del gruppo di FdI (Cavallaro e Romano) hanno già anticipato il voto contrario il gruppo di maggioranza Francesco Italia Sindaco ed il Pd che a Siracusa è all’opposizione insieme a Forza Italia e Insieme che, invece, hanno condiviso e firmato la mozione dei meloniani.
Non sarà il primo punto ad essere trattato, però. Si comincerà dalla mozione, presentata da Damiano De Simone e sottoscritta da altri, e che si occupa delle operazioni di carico e scarico in Ortigia, in particolare per il settore Horeca, acronimo che comprende le attività ricettive, la ristorazione e i bar. Nello specifico si chiede al Consiglio di impegnare sindaco e Giunta a consentire il movimento delle merci di questo comparto anche nelle domeniche e, più in generale, di aumentare gli stalli per il carico e lo scarico. Solo dopo, la mozione “Ramelli”. Quindi terza mozione, sempre a firma di Fratelli d’Italia, che chiede la creazione di marciapiedi in va Delfica e in via Concetto Lo Bello.
È stato presentato dal gruppo del Partito Democratico (Sara Zappulla, Massimo Milazzo e Angelo Greco) il primo dei due ordini del giorno con il quale si chiede una relazione del sindaco sullo sversamento del reflui alla luce del piano d’ambito per il servizio idrico integrato. In particolare si pone l’attenzione sulla compatibilità con il progetto di convogliare gli scarichi, assieme ai comuni di Floridia e Solarino, nel depuratore dell’Ias.
Con il secondo ordine del giorno, a firma Fratelli d’Italia, si palerà delle volontà dell’Amministrazione per le realizzazione del waterfront di via Elorina, fino al molo Sant’Antonio, e delle interlocuzioni che si intendono avviare con la Regione e il ministero della Difesa.