Investe donna e scappa, ancora senza nome il pirata della strada. “Chi sa qualcosa, parli”

 Investe donna e scappa, ancora senza nome il pirata della strada. “Chi sa qualcosa, parli”

Non ha ancora un volto ed un nome la persona che lo scorso 10 gennaio ha investito una donna in via Sturzo a Siracusa, lasciandola riversa sull’asfalto. Gli agenti della Municipale hanno moltiplicato ogni sforzo per stringere il cerchio sul pirata della strada.
La donna, 44 anni, stava camminando in direzione di via Monteforte quando, giunta in prossimità del chiosco del fruttivendolo da poco dismesso, ha attraversato la strada servendosi regolarmente delle strisce pedonali presenti. E’ stato allora che una Toyota Yaris vecchio modello, di colore grigio, l’ha travolta: il conducente dell’utilitaria, a causa della velocità troppo sostenuta e dopo un azzardato sorpasso in prossimità di una curva, avrebbe perso il controllo del mezzo centrando in pieno il pedone e facendolo rovinare a terra a bordo strada dopo un volo di diversi metri. Non bastasse questa scriteriata condotta di guida, l’automobilista non si è neppure fermato per prestare assistenza alla donna che aveva appena investito, tirando diritto e facendo perdere le sue tracce.
A prestare i primi soccorsi sono stati alcuni passanti. Poi l’arrivo del 118 e la corsa in ospedale, l’Umberto I, dov’è tuttora ricoverata, nel reparto di Ortopedia: è viva per miracolo, ma ha riportato politraumi gravissimi, svariate e serie fratture, in primis agli arti inferiori e alla clavicola, traumi facciali con la rottura anche del setto nasale, ha già dovuto subire due delicati interventi chirurgici, l’ultimo dei quali all’anca, per una prognosi pesantissima, ne avrà per mesi e la sua vita non tornerà più quella di prima.
A rappresentare la donna ed il marito, costantemente al suo fianco, è la Studio3A-Valore spa, società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, unitamente all’avvocato Laura Milazzo del foro di Catania. Per cercare di dare una svolta alle indagini, hanno deciso di lanciare un appello pubblico: chi sa, parli. E riferisca tutto alle autorità che stanno indagando sull’incidente. Chi avesse informazioni utili può dunque riferirle alla polizia locale di Siracusa o anche a Studio3A, al numero verde 800090210.

 

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