La piaga dell’abusivismo nell’estetica, Cna: “Dalla Guardia di Finanza un segnale forte”

 La piaga dell’abusivismo nell’estetica, Cna: “Dalla Guardia di Finanza un segnale forte”

CNA Siracusa esprime pieno apprezzamento per l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di un centro estetico totalmente abusivo, operante nel comune di Carlentini. Un plauso convinto arriva dalla presidente Rosanna Magnano, che sottolinea come questo intervento metta in luce ancora una volta “la piaga dell’abusivismo” che affligge non solo il settore dell’estetica e dell’acconciatura, ma anche molte altre aree dell’artigianato e del commercio. “Si tratta – afferma – di una concorrenza sleale intollerabile, che penalizza le imprese regolari, impegnate quotidianamente nel rispetto di leggi, norme fiscali e standard igienico-sanitari”.
Particolarmente grave, secondo la presidente, è il rischio che questi servizi non regolamentati comportano per la salute pubblica. Affidarsi a operatori non qualificati espone i cittadini a pericoli concreti, a causa della mancanza di controlli, formazione e strutture adeguate.
Sulla stessa linea il segretario territoriale CNA Siracusa, Gianpaolo Miceli, che parla di un “fenomeno dannoso per l’economia sana” e di un intervento che rappresenta “un segnale forte e necessario”. Miceli ha ringraziato la Guardia di Finanza per l’azione di contrasto all’illegalità, evidenziando come il rispetto delle regole sia “un presidio fondamentale per la tutela dei cittadini e del lavoro onesto”.
A nome dell’organizzazione, il segretario ha rivolto un plauso al comandante provinciale, col. Lucio Vaccaro, ed a tutto il personale coinvolto nell’operazione, sottolineando l’importanza di interventi come questo per difendere la legalità, proteggere i consumatori e valorizzare le imprese regolari del settore benessere.

 

Potrebbe interessarti