La scomparsa di Emanuele Nastasi: nuovi elementi, riaperte le indagini

 La scomparsa di Emanuele Nastasi: nuovi elementi, riaperte le indagini

Sono state riaperte le indagini sulla scomparsa di Emanuele Nastasi. Lo ha deciso la Procura di Siracusa alla luce dei nuovi elementi raccolti dai carabinieri della compagnia di Noto. Il 4 gennaio del 2015 venne ritrovata a Pachino la Panda di colore azzurro dell’allora 34enne, completamente bruciata. Ma di Nastasi nessuna traccia. Un presunto caso di lupara bianca. Non a caso oggi si parla di ipotesi di omicidio e soppressione di cadavere.
I sopralluoghi effettuati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto, su disposizione del sostituto Gaetano Bono, che dirige l’indagine coordinata dal procuratore Fabio Scavone, hanno fatto venire alla luce nuovi elementi ritenuti “interessanti” ed adesso al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

Le immagini delle ricerche (2015)

 

Potrebbe interessarti