Le associazioni ambientaliste e il Patto di comunità per “riconversione, bonifiche e salute”

A conclusione della campagna nazionale “Ecogiustizia subito”, otto associazioni hanno sottoscritto ad Augusta un “Patto di comunità” su temi ambientali. A siglarlo insieme a Legambiente ed al Comitato Stop Veleni anche Acli, Agesci, Azione Cattolica Italiana, Libera, Piano Terra – Orti Sociali.
Nel “Patto”, vengono evidenziate le criticità ambientali, sanitarie, occupazionali e sociali legate all’area industriale siracusana al Sin Priolo. Le associazioni si sono impegnate a sollecitare tutti gli Enti e le Istituzioni competenti affinché si dia rapida attuazione, ad esempio, alle bonifiche finora avanzate “con inaccettabile lentezza”. Richiesta un’accelerazione anche per la riconversione dell’intero comparto industriale, assicurando la riqualificazione dei lavoratori e il mantenimento/incremento dell’occupazione. Poi accento sull’adeguamento e potenziamento delle strutture e dei servizi di prevenzione, cura e diagnosi precoce delle patologie legate all’inquinamento ambientale.
E come prima azione concreta, le associazioni hanno chiesto al presidente della Commissione Ars Territorio e Ambiente (on. Giuseppe Carta) di convocare “una speciale seduta aperta presso una sede pubblica nell’area del SIN Priolo, con all’odg l’audizione delle associazioni firmatarie e di altri Enti e autorità” per approfondire le questioni evidenziate nel Patto di Comunità.