Le Tele di Aracne alla Fashion Week: due sfilate oggi e domani a Torino

Il progetto Le Tele di Aracne e le creazioni degli allievi dell’Accademia Sartoriale nata a Siracusa da un bene confiscato alla mafia saranno protagonisti alla Torino Fashion Week oggi (sabato 28) e domani (domenica 29 giugno) negli spazi del Green Pea in via Ermanno Fenoglietti.
Dal 27 al 29 giugno la location della nona edizione non è casuale: le sale di The Place del centro commerciale Green Pea. Tre giorni all’insegna della slow fashion, di collezioni di quadri e concerti serali. Già nella giornata d’apertura sono 14 i marchi in passerella.
Dopo aver ospitato più di 500 stilisti da tutto il mondo e formulato oltre 5.000 contatti con aziende della filiera, Torino Fashion Week prosegue nella tradizione di apertura ad altre culture e nuovi stili: i marchi internazionali complessivi.
La Torino Fashion Week vuole infatti coinvolgere e sostenere la moda emergente e le piccole-medie imprese, accendendo le luci sulle loro competenze e potenzialità, con l’obiettivo di aumentarne la visibilità, potenziarne la loro crescita dentro e fuori i confini italiani, creare proficue e stimolanti sinergie creative e opportunità di business. Vedremo sfilare sulle passerelle il cuore dell’eccellenza italiana e non solo.
La Torino Fashion Week è diventata in pochi anni un appuntamento cruciale e fondamentale per gli stilisti e i fashion designer per poter lavorare in un ambiente innovativo e sentirsi ispirati dalle nuove mode e dai nuovi trend ma allo stesso tempo essere immersi nelle tradizioni del territorio italiano.
E quest’anno il “Breaking Jail. Creare per ricominciare” , l’evento promosso da Fashion Team Società
Benefit all’interno della Torino Fashion Week 2025, l’evento organizzato da CNA Federmoda. “Breaking Jail” è un’iniziativa nata con l’obiettivo di dare voce e visibilità al talento e alla dignità delle persone detenute o di chi sta cercando di ricostruire la propria vita provando a disegnare per stesso un nuovo futuro.
«Il nostro progetto, al quale il Comune crede convintamente – afferma il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – sta facendo importanti progressi e la partecipazione a eventi come la Torino Fashion Week, che dà spazio alle proposte rivolte al sociale, si inserisce in questo percorso di crescita. Le Tele di Aracne non vuole solo insegnare un mestiere a ex detenute e ex detenuti che hanno deciso di cambiare vita ma vuole produrre capi di qualità che possano concorrere nel mercato. Le capacità creative, determinanti nel mondo della moda, e la ricerca di nuove soluzioni progrediscono dal confronto con altre esperienze e misurando il gradimento delle produzioni realizzate».
Moda, cultura, impegno sociale sono alla base del progetto Le Tele di Aracne che a Siracusa dà la possibilità a giovani in uscita dai circuiti penali, donne vittime di violenza e soggetti a rischio marginalità di imparare un nuovo mestiere, impegnarsi nella costruzione di nuove prospettive di vita e di farlo, proprio attraverso la creazione di abiti, borse, cappelli, accessori. La moda come mezzo per rinascere, ago e filo come strumenti per tessere insieme una nuova trama di vita.
A distanza di oltre un anno dal via al progetto, l’Accademia Sartoriale Le Tele di Aracne, un progetto finanziato dal Ministero dell’Interno con il Pon Legalità 2014/20, voluto fortemente dal Comune di Siracusa e gestito da Passwork impresa sociale, Cna, Ermes Comunicazione e, approda a Torino con due sfilate, la prima sabato 28 e l’altra domenica 29 giugno. I due eventi inseriti tra le iniziative della Fashion Week di Torino saranno un’occasione unica e preziosa per far conoscere l’attività dell’Accademia sartoriale e presentare le creazioni nate del recupero di vecchi corredi della nonna e vecchi tessuti.