Libero Consorzio di Siracusa, la presidenza va a Michelangelo Giansiracusa

Michelangelo Giansiracusa è il nuovo presidente del Libero Consorzio di Siracusa. Manca solo l’ufficialità, ma i numeri sono ormai chiari. Ed è lo – scontato – esito delle elezioni di secondo livello che chiudono la lunga pagina dei commissari per le ex Province regionali siciliane. A votare sono stati solo i consiglieri comunali ed i sindaci della provincia aretusea, con il sistema del voto ponderato che assegnava un coefficiente ad ogni preferenza sulla base della rappresentatività del Comune di provenienza. Poco appassionanti e coinvolgenti per la popolazione, queste elezioni di secondo livello hanno però “acceso” la politica, con qualche momento anche di duro confronto interno ai partiti. Basti guardare alle ultime ore del centrodestra ed a Fratelli d’Italia in particolare.
Hanno votato 325 su 331 elettori pari al 98,18% degli aventi diritto e pari 99,61% del voto ponderato. Alta affluenza, per un risultato che pareva già scritto alla vigilia. Michelangelo Giansiracusa si è presentato forte di un quadro aperto a civici e moderati, con il forte appoggio del Movimento per l’Autonomia e diversi pezzi di centrodestra, tra cui il deputato regionale Auteri. Opposto a Giansiracusa era Giuseppe Stefio, candidato del Pd.
Il nuovo presidente, insieme ai nuovi consiglieri provinciali (tutti senza indennità di carica, ndr), dovrà risollevare un ente dalle funzioni importanti ma “spogliato” nel tempo dal dissesto che ne ha pesantemente condizionato gli ultimi 7 anni. Dalla manutenzione degli edifici scolastici alle strade provinciali, c’è da far ripartire la macchina Libero Consorzio, motivando dipendenti purtroppo finiti sfiduciati e soprattutto funzioni dimenticate.
“È importante capire la composizione del quadro, perché questo ci aiuterà a lavorare in sinergia per il futuro e a determinare quali collaborazioni attivare da subito per richiedere le prime soluzioni necessarie per risollevare l’ente dal punto di vista finanziario. – ha commentato questa mattina Michelangelo Giansiracusa ai microfoni di FMITALIA – L’ambizione della coalizione che ha sostenuto la mia candidatura è quella di provare a immaginare che attorno a quel tavolo, dove si sono seduti forze politiche, sindaci, amministrazioni e movimenti politici diversi, si possa costruire una concertazione importante sulle questioni della provincia, a partire proprio da quel tavolo”.
Sul rapporto con Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini e suo “avversario” per la presidenza del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Giansiracusa è chiaro: “Abbiamo riflettuto insieme sul futuro di questo Ente rimasto per troppi anni fermo e che adesso cercheremo di risollevare nei tempi e nei modi che saranno determinati anche da questioni non solo locali, ma che proveremo a sollecitare a livello regionale e soprattutto nazionale”.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, non nasconde la sua soddisfazione per l’elezione di Giansiracusa. “Queste inedite elezioni di secondo livello, ci consegnano una provincia che, mostrandosi pronta a ripartire dalle macerie del populismo grillino, ha ben chiara la direzione da intraprendere e i soggetti chiamati a farsene carico. Michelangelo Giansiracusa viene eletto con un risultato che non lascia spazio a interpretazioni e una chiara coalizione di maggioranza che vede il centro come il luogo politico in cui, in provincia di Siracusa, si costruisce il presente e il futuro, con responsabilità, competenza e visione. Una nuova stagione si apre oggi, fondata sulla serietà, sull’ascolto e sulla volontà concreta di rispondere ai bisogni delle comunità. Un grazie sentito a tutti i protagonisti di questa significativa pagina di politica siracusana, buon lavoro al Presidente Giansiracusa e a tutto il consiglio provinciale.