Noto e l'Infiorata, conto alla rovescia per l'appuntamento primaverile più atteso

 Noto e l'Infiorata, conto alla rovescia per l'appuntamento primaverile più atteso

Noto si prepara per la 39^ edizione dell’Infiorata di via Nicolaci: sarà dedicata alla Cina, alla sua cultura e alle sue tradizioni. Sarà un momento di conoscenza e contatto col paese asiatico aperto a cittadini e visitatori, con la presenza certa in quel weekend dell’ambasciatore cinese in Italia, Li Ruiyu. Previsti laboratori e mostre fotografiche, con la Sala Gagliardi che diventerà Casa Cina e anche i 16 bozzetti che saranno realizzati lungo via Nicolaci, venerdì notte, serviranno per raccontarne simboli e curiosità. La metà di questi bozzetti è stata scelta tra quelli proposti da giovani studenti studenti cinesi.
Dal 18 al 20 maggio Noto torna quindi a colorarsi per l’appuntamento primaverile più atteso. Sabato 12 torna intanto ScuolaInFiore, ovvero l’Infiorata dedicata ai più piccoli che decoreranno via Rocco Pirri. Il cortile dell’ex scuola Littara, via Cavour, ospiterà già da lunedì 14 la preparazione dei fiori che saranno poi utilizzati la notte del 18 per realizzare i bozzetti lungo via Nicolaci. Il via sarà dato alle 17 mentre alle 18 sarà inaugurata Casa Cina, quest’anno ospitata nella Sala Gagliardi di via Cavour. Previsto il servizio navetta per raggiungere il centro storico ed a chiudere l’evento ci sarà uno spettacolo di suoni e luci proiettate su Palazzo Ducezio domenica sera.
“Questa edizione dell’Infiorata ha un valore aggiunto. Abbiamo avviato, e dunque abbiamo anche beneficiato della loro capacità organizzativa, la collaborazione con l’Università Kore di Enna e il suo Istituto Confucio e per questo partiamo sotto i migliori auspici”, ha spiegato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. “Abbiamo poi confermato l’idea di fondo che portiamo avanti ormai da tempo insieme con la mia amministrazione comunale, ovvero che questa manifestazione non possa che avere un palcoscenico mondiale e per questo abbiamo deciso di dedicare l’edizione 2018 alla Cina, una grande realtà, non solo culturale. Siamo ben predisposti all’accoglienza dato che usciamo dall’organizzazione a fine aprile della convention primaverile dell’associazione nazionale Città del Vino. Confermo la presenza dell’ambasciatore cinese in Italia durante l’evento: è un segno di apprezzamento nell’organizzazione della manifestazione che ci ha visto sviluppare tutte le tappe assieme ai nostri partner istituzionali che mi sento di ringraziare a nome di tutta la città”.
Frankie Terranova, assessore alla Cultura del Comune di Noto sottoliena l’operazione “Casa Cina”: un ragionamento strategico in sala Gagliardi per valorizzare la parte alta della città.

 

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