Nuovi attraversamenti pedonali rialzati, ok del consiglio comunale: ecco dove
Nuovi attraversamenti pedonali rialzati in città, per migliorare la sicurezza dei pedoni e obbligare i conducenti di auto e mezzi a due ruote a diminuire la velocità di marcia, così da ridurre il rischio incidenti.
Via libera all’emendamento presentato dal consigliere comunale e capogruppo del Gruppo Misto Gianni Boscarino e approvato questa mattina dal consiglio comunale di Siracusa nell’ambito della discussione sulle variazioni di bilancio.
Dopo la caduta del numero legale di ieri, oggi i consiglieri sono tornati in aula. Le risorse, per un importo complessivo di 10.569,41 euro, saranno impiegate per l’installazione di nuovi rialzamenti pedonali in alcune delle zone periferiche della città. Gli attraversamenti pedonali rialzati saranno posizionati in:
via Monte Rosa, adiacente alla piazza del Villaggio Miano, punto di aggregazione della comunità, caratterizzato dalla presenza di pedoni che attraversano frequentemente la strada. (“Chiesto fortemente – dice Boscarino – dai residenti e dall’ ex presidente e consigliere di quartiere Epipoli, Gaetano Camilli);
via prof. V. Guardo (Pizzuta) a metà tra il plesso scolastico e il condominio, “una strada con intenso traffico veicolare e – sottolinea Boscarino – frequentata in modo particolare da studenti, nelle ore di punta”;
via Canonico Nunzio Agnello (Pizzuta): strada che serve una zona residenziale con intenso traffico veicolare e pedonale di studenti per il plesso scolastico a metà dell’arteria;
via Traversa la Pizzuta, angolo Via Modica prima dell’incrocio. “Quest’ultimo – fa notare Gianni Boscarino – è un incrocio strategico per la mobilità locale, spesso interessato da attraversamenti pedonali non protetti e dunque anche teatro di diversi incidenti. Chi va a piedi rischia di essere investito, considerata anche la velocità che raggiungono alcune moto e auto in transito;
via Luigi Cassia (Mazzarrona) a metà dello stradone, in corrispondenza di un tratto particolarmente trafficato ad alta velocità di moto e auto, utilizzato dai pedoni per l’attraversamento;
“L’Amministrazione comunale deve dunque investire in sicurezza – spiega il capogruppo – e con i rialzamenti si costringeranno i mezzi a due e quattro ruote a rallentare. Sono zone infatti ad alta densità abitativa e con la presenza di uffici e istituti scolastici. La somma necessaria per realizzare questi interventi potrà essere attinta dalle maggiori entrate tributarie – conclude Boscarino – rappresentate dal recupero di Imu e imposte, tasse e proventi assimilati














