Nuovo ospedale, il commissario Monteforte: “Nessun allarme, lavori in gara entro sei mesi”

 Nuovo ospedale, il commissario Monteforte: “Nessun allarme, lavori in gara entro sei mesi”

Sotto l’albero di Natale i siracusani si ritroveranno il progetto esecutivo e certificato del nuovo ospedale di Siracusa. E se, come pare, con l’approvazione della Finanziaria nazionale diventerà “liquido ed esigibile” il finanziamento per la costruzione dell’attesa opera sanitaria, “entro l’estate del 2026 andremo in gara d’appalto per i lavori”. Parole di Guido Monteforte, caparbio commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. “Una ventina di giorni fa ho avuto un colloquio con il presidente della Regione che ha ulteriormente confermato l’arrivo dei fondi a Siracusa per la realizzazione dell’ospedale, per 372 milioni di euro complessivi. Sebbene le opere pubbliche in Italia comportino sempre il trascorrere del tempo, in questo caso possiamo avere un incosciente ottimismo”, spiega in diretta su FMITALIA.
A gestire l’appalto sarà Invitalia, un organismo statale e strutturato. Quanto ai timori che il nuovo prezzario 2026 possa far saltare i conti, con aumenti anche solo del 3-5%, Monteforte non si scompone. “Se entrasse un nuovo prezziario e noi non fossimo in grado di andare in gara entro i primi sei mesi dell’anno, potremmo avere qualche problema. Ma noi saremo dentro quei tempi”.
Anche se, in verità, il mandato del commissario straordinario è in scadenza il 31 dicembre. “Poi ho 45 giorni di vigenza, in attesa di una proroga o di quelle che saranno le valutazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il grosso del lavoro ormai è stato fatto. Siamo con il frutto pendente, immaginate limoni belli e colorati, solo da raccogliere. Guardiamo con ottimismo questo aspetto”, la metafora di Guido Monteforte.
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