Nuovo ospedale, operazione “chiarezza”: Scerra e Gilistro (M5s) incontrano il commissario

Il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro hanno incontrato il commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, Guido Monteforte. Con lui, i due esponenti cinquestelle hanno analizzato lo stato dell’arte del complesso iter, facendo chiarezza su alcuni passaggi. “Sono settimane decisive per la costruzione del nuovo ospedale. Bisogna seguire ogni passaggio con scrupolo e passione, evitando che le pastoie burocratiche finiscano per inghiottire un percorso che finalmente sta per avvicinarsi alla fase conclusiva”, spiegano i due. “È anche importante – aggiungono – evitare informazioni frammentarie che rischiano di ingenerare confusione nella popolazione”. Un riferimento ai dubbi sollevati da alcuni sulla qualifica sanitaria del nuovo ospedale ed al paventato ricorso alla deroga nella rete ospedaliera siciliana.
“Da informazioni acquisite a Palermo, non sono ravvisabili particolari problemi sull’attribuzione della necessaria qualifica di Dea di secondo livello. Serve però un documento che lo certifichi e deve essere prodotto dalla Regione, ci auguriamo con la dovuta solerzia. E saranno eventualmente altri ospedali, in altre province, a dover operare per una deroga, non certo il nuovo ospedale di Siracusa”, puntualizzano con intento chiarificatore Gilistro e Scerra. “Notizia positiva è anche quella dell’avvio dei primi contatti tra Palermo e Roma, propedeutici all’arrivo della firma dell’accordo quadro”.
Nelle settimane scorse, intanto, sono arrivati il parere favorevole del Nucleo di Valutazione e quello del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, pur in presenza di prescrizioni. “Occorre adesso stringere i tempi per arrivare alla firma dell’accordo tra Regione e Mef per il finanziamento complessivo dell’opera”, insistono Scerra e Gilistro.
E per stringere i tempi, i due esponenti pentastellati chiedono “maggiore impegno e solerzia da parte del governo regionale” oltre a “scrupolosa attenzione di tutte le parti”. L’obiettivo possibile? “Siamo convinti che sarà possibile bandire la gara d’appalto entro il prossimo autunno ed iniziare i lavori nei primi mesi del 2026”, indicano Filippo Scerra e Carlo Gilistro.
Poi un pensiero dedicato al commissarrio straordinario Monteforte. “Lo ringraziamo per il confronto e soprattutto per l’appassionato lavoro che, insieme alla struttura commissariale, sta febbrilmente conducendo in questi mesi per riuscire a traghettare il sogno di tutti i siracusani verso l’approdo sicuro”.
Con la firma dell’accordo tra Regione, Mef e Ministero delle Salute e dopo l’approvazione del progetto definitivo, l’opera potrà essere dichiarata di pubblica utilità, urgente e indifferibile. Una definizione tecnica che vale sprint per espropri e procedure di gara.