Ortopedia contesa tra Noto e Avola, insorge l’opposizione: Pd e M5S all’attacco del governo

 Ortopedia contesa tra Noto e Avola, insorge l’opposizione: Pd e M5S all’attacco del governo

“Con l’annuncio dello spostamento del reparto di Ortopedia dall’ospedale di Noto a quello di Avola è venuto meno l’impegno assunto in Commissione regionale Salute dall’assessore regionale Daniela Faraoni e dal direttore Salvatore Iacolino. Presenterò un’interrogazione parlamentare e convocherò in audizione tutti i soggetti coinvolti per dare risposte ai cittadini”. Il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada, commenta così le dichiarazioni del direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa a proposito della riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale che prevede lo spostamento del reparto di Ortopedia dal “Trigona” di Noto al “Di Maria” di Avola.
“Quanto dichiarato dal direttore Caltagirone – prosegue Spada – non è in linea con l’impegno assunto da assessore e direttore generale regionale sul mantenimento del reparto di Ortopedia all’ospedale di Noto. L’assessore regionale, nel corso della Commissione Salute, ha assicurato che il reparto sarebbe rimasto attivo al Trigona, e che nello stesso nosocomio sarebbe stato attivato il pronto soccorso h24. Si tratta di un atto di arroganza politica che mortifica, ancora una volta, il territorio di Noto e la zona sud della provincia di Siracusa”.
Anche il deputato regionale Carlo Gilistro, componente della Commissione Salute Ars, prende atto di come “con l’annunciata riorganizzazione degli ospedali riuniti Avola-Noto, come presentata dall’Asp di Siracusa, viene meno l’impegno che l’assessora Faraoni aveva assunto informalmente per il Pronto Soccorso h24 ed il mantenimento di ortopedia all’ospedale di Noto. A questo punto è evidente che c’è un problema. Ed il nostro voto contrario di ieri in Commissione, diventa adesso opposizione netta sulla rete regionale ospedaliera, in particolare per la difesa della sanità del territorio siracusano”. Gilistro non fa sconti. “La nostra non è fiducia in bianco. Abbiamo voluto prendere per buona la rassicurazione arrivata da un pezzo qualificato del governo regionale, a questo punto sospettiamo che la mano destra non sappia cosa ha intenzione di fare la sinistra. E questo non fa stare tranquilli, su di un tema serio e vitale come la sanità”.
Gilistro, come Spada, anticipa la presentazione di una interrogazione e la richiesta di audizione in Commissione dell’assessore Faraoni e del direttore Iacolino. “A questo punto, verificheremo virgola dopo virgola cosa succede anche negli ospedali di Augusta e Lentini, oltre a tenere un alto livello di controllo sulla questione del nuovo ospedale di Siracusa e la salvaguardia complessiva di reparti e posti letto in tutta la provincia aretusea. Questo governo dimostra di non essere affidabile neanche quando si parla di salute”, attacca Carlo Gilistro.
“Quello che ci è stato assicurato purtroppo è venuto meno”, aggiunge Tiziano Spada. “Chiederò ai colleghi parlamentari e al Comitato dei Sindaci della provincia di Siracusa di fare fronte comune per salvaguardare il territorio”.

 

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