Pachino. "Se mi lasci dico a tutti che sei lesbica": perseguitava la ex, denunciata stalker

 Pachino. "Se mi lasci dico a tutti che sei lesbica": perseguitava la ex, denunciata stalker

Un caso di stalking tra donne. Lo hanno scoperto gli agenti del commissariato di Pachino. Vicenda terminata con un’ordinanza del gip, il giudice per le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di una giovane di 28 anni, per cui è stato disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa. Non potrà avvicinarsi ai luoghi che la vittima è solita frequentare e dovrà mantenersi ad una distanza minima non inferiore ai 50 metri. Un’ordinanza emessa al termine di indagini delicate. Complesso il caso specifico. Protagoniste, due donne che, per cinque anni, sono state legate da una relazione sentimentale. La fine del rapporto non era stato accettato da una delle due donna, che avrebbe iniziato a perseguitare la sua ex compagna. In particolare, l’indagata, non tollerando la drastica decisione presa dall’ex, avrebbe iniziato ad assumere comportamenti di gelosia opprimente, con messaggi e telefonate dal chiaro contenuto minaccioso e diffamatorio, ad ogni ora del giorno e della notte e molto spesso attraverso “Facebook”. Ai danni della vittima, anche la creazione di un profilo falso, con il proprio nome e cognome, attraverso cui venivano pubblicate foto personali con tanto di annuncio: “Sono lesbica, disponibile in chat”. Nel profilo della stalker, invece, frasi offensive e lesive della dignità personale della vittima. L’annuncio pubblicato aveva anche attirato l’attenzione di tanti sconosciuti, intenzionati a consumare rapporti sessuali con l’ignara vittima, convinti che si trattasse di una sua volontà. A questo seguivano appostamenti e pedinamenti, anche quando la vittima si trovava con i suoi familiari o al lavoro. Due mesi di incubo per la vittima, terminate insieme alle indagini della polizia e alla decisione dell’autorità giudiziaria.

 

Potrebbe interessarti