Pallanuoto. A1, super impegno per l'Ortigia: tre partite in sette giorni

 Pallanuoto. A1, super impegno per l'Ortigia: tre partite in sette giorni

Intenso lavoro per i ragazzi dell’Ortigia maschile, chiamati ad un super impegno: tre partite in sette giorni. Si comincerà domani, alle 16 alla Piscina Comunale, contro la Rari Nantes Savona, nel match valido per la 16a giornata di A1 (Arbitri Collantoni e Calabrò). Mercoledì 24 Febbraio, alla “Caldarella”, arriverà la Roma Vis Nova in una partita delicata in chiave salvezza mentre, sabato prossimo, i biancoverdi scenderanno in vasca a Trieste.
Al termine dell’allenamento odierno, Patricelli e compagni raggiungeranno Savona e, in serata, svolgeranno una leggera rifinitura. Sono undici, al momento, i punti che separano la formazione aretusea da quella ligure, ma, come dimostrato nelle ultime uscite, l’Ortigia è in forma e non farà sconti. Per il match di domani, coach Gino Leone dovrà fare a meno di Gianmaria Siani, espulso insieme a Vasic sette giorni fa nella gara contro la Florentia, e squalificato per un turno dal Giudice Sportivo. Sarà certamente dell’incontro, invece, l’attaccante aretuseo Sebi Di Luciano, autore di 25 reti complessive ed unico giocatore italiano ad aver segnato in tutte le gare fin qui disputate. “Siamo una squadra diversa da quella vista all’andata e lo abbiamo dimostrato nelle ultime partite – ha dichiarato il numero 5 biancoverde. Sabato scorso, contro la Florentia, abbiamo disputato una buona gara, che non è mai stata in discussione nonostante un calo accusato negli ultimi minuti. Nel corso della settimana lavoriamo molto anche su questo, perché sappiamo che ci aspetta un girone di ritorno in cui non possiamo sbagliare. Già da domani, infatti, affronteremo una squadra sicuramente forte ma che comunque non ci fa paura. In settimana – ha proseguito – giocheremo uno scontro diretto in casa, contro la Roma Vis Nova, per poi andare a Trieste. Io ci credo, come c’ho sempre creduto fin dall’inizio, di raggiungere la salvezza senza passare dai play out. Non sarà facile, anche perché le altre squadre iniziano a conoscerci e a temerci. Prova ne è che, ad ogni partita, i miei compagni di reparto Danilovic e Camilleri vengono marcati in maniera asfissiante ma, grazie alla loro bravura, riescono comunque ad andare a segno. Infine, sono contento per il mio score personale, ma lavoro ogni giorno per la squadra e spero di continuare a segnare e dare il mio contributo per raggiungere l’obiettivo stagionale – ha concluso Di Luciano”.

 

Potrebbe interessarti